VILLA MANIN
I, Sailko
Villa Manin di Passariano è una villa veneta situata a Passariano di Codroipo (provincia di Udine). È un complesso architettonico monumentale sorto nel Cinquecento per volere del nobile friulano Antonio Manin che, alla perdita del dominio dei mari si concentrò sulle risorse offerte dalla terraferma, impiantando un’azienda agricola e ponendovi al centro una casa padronale.
Fu la dimora dell’ultimo doge di Venezia, Ludovico Manin. Vi abitò nel 1797 per circa due mesi Napoleone Bonaparte con Giuseppina Beauharnais. Qui furono condotti molti colloqui per la stipula del trattato fra Francia e Austria noto con il nome di Trattato di Campoformio (17 ottobre 1797).
La villa, restaurata dagli anni sessanta, è stata dal 2004 al 2008 sede di un centro di arte contemporanea e ospita mostre internazionali.
A Codroipo- in Friuli– scatta la guerra delle anatre…
Probabile quindi che sia stato piantato ai tempi in cui Napoleone Bonaparte soggiornava nelle splendide stanze affrescate di questa magnifica struttura del XVII secolo, che i Manin – nobilissima prosapia veneziana – vollero maestosa, esortando gli architetti a ispirarsi alla Reggia di Versailles e, perché no, anche a San Pietro a Roma – e in effetti l’imponente esedra che abbraccia la “piazza tonda” della Villa richiama il Colonnato berniniano della Basilica Vaticana.
Così, mentre il Condottiero còrso firmava qui il Trattato di Campoformio – era il 1797 – e sognava l’Impero e la gloria, a pochi passi da lui, in un piccolo punto dei diciotto ettari del magnifico giardino all’inglese, incominciava la silenziosa e pacifica vita del tasso, circondato da cedri del Libano e palme del Giappone, spini di Giuda e pini dell’Himalaya, abeti del Caucaso e bambù giganti.
Anche quell’umile tasso, senza strepiti e guerre, sarebbe diventato una notorietà: oggi è infatti annoverato tra i “monumenti naturali del Friuli Venezia Giulia”.
Sempre a proposito di natura, Villa Manin si trova al centro della Riserva delle Risorgive di Codroipo, una meravigliosa oasi verde attrezzata per escursioni a piedi e in bici.
Nella “barchessa” di Ponente della Villa c’è anche il ristorante “Nuovo Doge” (in ricordo di Ludovico Manin, ultimo doge di Venezia) e a pochi metri dalla struttura, a San Martino, si può visitare il suggestivo Museo civico delle Carrozze d’epoca.
Arte e natura, s’è detto. Ma c’è anche il vino: Codroipo ospita il Museo del vino-vigneti Pittaro, aperto tutti i giorni.
Photos via: ©Villa Manin, ©Claudio
http://www.villamanin.it/scopri-villa-manin/punti-di-interesse/cartina-del-complesso
il parco
la festa dei narcisi a Villa Manin
