ansa.it — 7 marzo 2019
Svastica tatuata, capo gabinetto dimessa
Di recente nominata da assessore come assistente
(ANSA) – TRENTO, 7 MAR – Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, informa che oggi “al Servizio per il personale dell’amministrazione provinciale è pervenuta la lettera con cui Marika Poletti comunica le proprie dimissioni volontarie dall’incarico di responsabile dell’Ufficio di gabinetto dell’assessore agli enti locali e rapporti con il Consiglio provinciale”, Mattia Gottardi. Lo si legge in una nota dell’amministrazione provinciale. La vicenda riguarda l’incarico di assistente conferito di recente a Poletti, che ha una svastica tatuata su di una gamba e che per questo ha sollevato le reazioni dell’associazione Italia Israele, così come altre richieste di intervenire erano giunte da parte di partiti, come Pd e Futura 2018.
Poletti si è difesa affermando che «Non è una svastica nazista, ma la conclusione del ciclo delle Rune del canto di Odino, per la precisione la diciottesima. Sono una cultrice della cultura popolare e quella è una simbologia millenaria». Oggi, inoltre, è tornato a girare in rete un video di qualche anno fa (ne fa riferimento il segretario Cgil Franco Ianeselli) nel quale si vede la Poletti che con alcuni amici canta una «re-interpretazione» del Ragazzo della via Gluck in chiave nazista: «C’era un ragazzo della Wehrmacht si divertiva a giocare con me/ qual era il gioco non te lo dico, ogni mattina spariva un amico/ là dove c’era il Belgio ora c’è il Terzo Reich…». Parole cantate con il sorriso che fanno gelare il sangue. A fronte di tutto questo, quindi, sono arrivate le dimissioni. Ma Futura e Pd attendono comunque delle risposte della giunta provinciale, anche da parte di Gottardi che fino ad ora non ha rilasciato alcun commento.
https://youtu.be/Nu0SLH-_oog