UN GAZEBO PD
I TRE CANDIDATI, DA SINISTRA: MARTINI-ZINGARETTI E GIACHETTI
REPUBBLICA DEL 1° MARZO 2019 –pag. 2
D O M A N D E & R I S P O S T E
Vademecum per votare: le regole, i gazebo e i documenti
Quando si vota?
Domenica 3 marzo dalle 8 alle 20.
Dove?
In tutta Italia nei circa 7 mila tra seggi e gazebo allestiti dal Pd.
Come trovare il seggio?
Sul sito del Pd appositamente allestito per le primarie (www.pdprimarie2019 .it), inserendo il proprio Comune e il numero del seggio (che si trova sulla tessera elettorale) e si clicca su “trova il tuo seggio”. Uscirà in automatico il seggio corrispondete dove andare a votare.
Come si vota?
Occorre portare con sé il documento di identità e la tessera elettorale. Il voto si esprime tracciando un unico segno su una delle liste dei candidati. E automaticamente si vota anche la lista a lui collegata che eleggerà i delegati per l’Assemblea nazionale.
Quanto si paga?
Per votare si fa una donazione di due euro.
Chi può votare?
Possono votare senza registrazione tutti i cittadini (non soltanto gli iscritti dem) che dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Pd, di sostenerlo alle elezioni e accettino di essere registrati nell’Albo pubblico degli elettori.
Serve la registrazione?
La registrazione preventiva serve per i ragazzi tra i 16 e i 18 anni; per gli studenti e i lavoratori fuorisede. Gli immigrati comunitari e extracomunitari possono votare solo se si sono registrati sul sito entro il 25 febbraio scorso.
Quali regole per vincere?
Vince il candidato che ha ottenuto il 50% più uno dei voti.
Se nessuno lo ottiene?
Se nessun candidato arriva a questo risultato, spetterà all’Assemblea dei mille delegati eleggere il segretario in base ad alleanze fatte tra gli sfidanti. Se invece i gazebo hanno dato un risultato chiaro, l’Assemblea ratifica l’elezione del leader.
Quando l’Assemblea?
È fissata per il 17 marzo all’Ergife.
– g.c.
Manifesto per le primarie
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