QUALCHE MIGLIAIO DI PERSONE AL CORTEO DI OGGI, 1° DICEMBRE 2018 CONTRO IL DECRETO SALVINI —CONTRO LA RIAPERTURA DEL CENTRO DI VIA CORELLI (CHIUSO NEL 2014) TRASFORMANDOLO IN CPR (CENTRO PER IL RIMPATRIO)

 

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LE FOTO SOPRA SONO DI REPUBBLICA—

https://milano.repubblica.it/cronaca/2018/12/01/news/milano_il_corteo_contro_la_chiusura_del_centro_per_il_rimpatrio_di_via_corelli_e_il_decreto_salvini-213130577/#gallery-slider=213135679

 

 

ANSA.IT  01-12-2018–MILANO

 

LE FOTO SOTTO DELL’ANSA.IT

http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2018/12/01/a-milano-corteo-contro-dl-sicurezza_4a7b44f8-36e9-48fb-8214-d9c449629862.html

 

 

A Milano corteo contro dl Sicurezza

Slogan e striscioni contro ministro interno, in molti in piazza

 

 

 

 

(ANSA) – MILANO, 1 DIC – E’ di parecchie centinaia di persone il corteo partito oggi pomeriggio da Piazza Piola contro il Decreto Sicurezza la chiusura del centro di accoglienza di via Corelli, durante il quale non sono mancati slogan con cui è stato contestato il ministro dell’intermo Matteo Salvini.
    Alla partecipano manifestazione, che ha preso il via alle 16 da piazza Piola, stanno prendendo parte non solo i giovani dei centri sociali e la rete di ‘Mai piu’ lager-No ai Cpr’ ma anche, con le loro bandiere, la Camera del Lavoro, Arci, Rifondazione Comunista, Cgil, Fiom, Pci, e Cobas. Tra gli striscioni quelli contro la trasformazione in Cpr del centro di via Corelli, meta dei manifestanti, quelli con scritto “Lega Salvini e lascialo legato” e “Lega ladrona. Salvini casta”. Al momento, come è stato riferito dalle forze dell’ordine, non ci sono state tensioni e si sta seguendo il percorso prestabilito

 

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2 risposte a QUALCHE MIGLIAIO DI PERSONE AL CORTEO DI OGGI, 1° DICEMBRE 2018 CONTRO IL DECRETO SALVINI —CONTRO LA RIAPERTURA DEL CENTRO DI VIA CORELLI (CHIUSO NEL 2014) TRASFORMANDOLO IN CPR (CENTRO PER IL RIMPATRIO)

  1. Donatella scrive:

    Che belle le foto che ha fatto Mario! Bella anche la manifestazione, che non è degenerata in scontri e vandalismi stupidi. Spiritosa la scritta “Lega Salvini e lascialo legato”.

  2. Domenico Mattia Testa scrive:

    Le manifestazioni di massa sono finite da quando la sinistra ed il sindacato hanno scelto la via della omologazione alle politiche neoliberiste e mercatiste,dimenticando la cultura del conflitto e della difesa degli sfruttati,dei precari,degli strati deboli della società,non ultimi i migrantiMeno male che ci sono ancora migliaia di persone che scendono in piazza,manifestano contro i riemergenti fascismi e razzismi di cui il decreto Salvini è la ” sintesi emblematica”con ricadute preoccupanti sui migranti vecchi e nuovi,poichè il rimpatrio di più di mezzo milione di profughi è impraticabile e costoso.Da quando si è insediato il governo Salvini-Di Maio i rimpatriati si contano sulla punta delle dita,pertanto i Cpr vanno aboliti e messe in pratica concrete politiche per l’integrazione.La sicurezza ci sarà allorchè saranno garantiti a tutti gli immigrati il lavoro,la casa,la scuola l’assistenza ,il resto è barbarie che non si addice ad un popolo di migranti,come siamo stati e siamo ancora noi italiani….

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