Elezioni Politiche 2018: le prime analisi sui flussi di voto
Il Pd cede voti al M5s e a Leu
Nel Centro-nord, la Lega attrae voti pentastellati
Al Sud, un M5s “pigliatutti”
I flussi elettorali sono gli interscambi di voto avvenuti fra i partiti nel corso di due elezioni successive. Nel nostro caso vengono stimati per singole città (o, nel caso delle città più grandi, di singoli collegi elettorali “sub-comunali”) sulla base dei risultati delle sezioni elettorali. Si tratta di stime statistiche, e quindi di misure affette da un certo margine di incertezza. Le nostre analisi sono effettuate «su elettori» e non «su voti validi», al fine di poter includere nel computo anche gli interscambi con l’area del «non-voto» (astenuti, voti non validi, schede bianche).
Come in ogni tornata elettorale, anche in occasione di queste elezioni politiche, evento politico che ha riservato risultati di grande novità, l’Istituto Cattaneo ha svolto delle analisi sui flussi elettorali di alcune delle città chiamate al voto per comprendere meglio le dinamiche che hanno portato alla grande affermazione del Movimento 5 stelle, al “sorpasso” avvenuto tra le file del centrodestra (con la Lega che ha sopravanzato FI) e, infine, al tracollo del Pd.
In questo comunicato presenteremo dunque i risultati di tali analisi relative ad alcune città esaminate.