A proposito di cose belle, ieri ho visto un film che dicono tratto dal diario di un indiano, Abdul, capitato un po’ per caso alla corte della regina Vittoria, già anziana. La regina, stufa di cortigiani e di adulatori, intravvede in quell’indiano una freschezza e una sincerità che le mancano come l’aria. Ovviamente la corte e il figlio che le deve succedere vedono una minaccia nella simpatia che la sovrana dimostra per l’indiano, del resto appartenente ad una razza inferiore per tutti i benpensanti dell’epoca. Il legame affettivo tra i due continuerà, malgrado le piccole e meschine congiure. Lui resterà fino alla sua morte e verrà cacciato malamente dal nuovo re e dai cortigiani. Tornato in India, vivrà i suoi ultimi anni di vita nel ricordo affettuoso e riconoscente della sovrana, che aveva colto in lui la sincerità e la capacità di amare il prossimo. Pare che il film, magnificamente interpretato dagli attori, sia stato fatto sulla base dei ricordi scritti di Abdul, sottratti al rogo che, morta la regina, i suoi nemici cortigiani fanno di tutti i suoi poveri effetti personali..
Che bella questa foto: potremmo esserci dentro anche noi.
A proposito di cose belle, ieri ho visto un film che dicono tratto dal diario di un indiano, Abdul, capitato un po’ per caso alla corte della regina Vittoria, già anziana. La regina, stufa di cortigiani e di adulatori, intravvede in quell’indiano una freschezza e una sincerità che le mancano come l’aria. Ovviamente la corte e il figlio che le deve succedere vedono una minaccia nella simpatia che la sovrana dimostra per l’indiano, del resto appartenente ad una razza inferiore per tutti i benpensanti dell’epoca. Il legame affettivo tra i due continuerà, malgrado le piccole e meschine congiure. Lui resterà fino alla sua morte e verrà cacciato malamente dal nuovo re e dai cortigiani. Tornato in India, vivrà i suoi ultimi anni di vita nel ricordo affettuoso e riconoscente della sovrana, che aveva colto in lui la sincerità e la capacità di amare il prossimo. Pare che il film, magnificamente interpretato dagli attori, sia stato fatto sulla base dei ricordi scritti di Abdul, sottratti al rogo che, morta la regina, i suoi nemici cortigiani fanno di tutti i suoi poveri effetti personali..