PADRE SALVO ARNONE
di Don Salvatore Arnone
(cassibile.com) CASSIBILE – Parla l’ultimo posto. Scansato, sistematicamente. Bistrattato. Ignorato, guardato con sospetto. Reo di che cosa? Reo di esistere.
Canzonato, con estremo sarcasmo, dagli altri posti. Anche dal mio fratello, il penultimo.
Eppure: anch’io sono utile. Oserei dire: necessario. Di una necessità che ai più sfugge. Sono il posto. Ho il mio posto. L’ultimo, appunto!
http://www.cassibile.com/religioni/cassibile-padre-arnone-e-la-parabola-parla-lultimo-posto/
Don Salvatore Arnone, parroco della chiesa di San Giuseppe a Cassibile, frazione di Siracusa, oggi ha fatto visita alla moschea del “paesello”, nella giornata della preghiera del venerdì. In moschea c’erano una ottantina di persone che pregavano. Padre Arnone, conversando con l’Imam ha detto che il primo nemico di tutte le religioni è Satana, ma non lo combatte nessuno. “E’ sbagliato farci la guerra tra di noi – ha detto il parroco – perchè è quello che vuole satana. Oggi nel modo serve la pace e più integrazione. Integrazione fra i popoli. Oggi dentro la Chiesa c’è troppa ignoranza e questo genera odio. Purtroppo nel mondo della scuola c’è poca istruzione sulla religione e spesso manca la cultura dell’integrazione”
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- Categoria: Attualità
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Quella che vedete è una foto che fa storia. E non soltanto a Siracusa ma in tutta la Sicilia e forse anche in Italia. Sembrerebbe niente di più che una semplice foto che ritrae un gruppo di donne.
E di fatto sono donne di Cassibile che mostrano con orgoglio l’attestato che formalizza la loro formazione di operatrici “antiviolenza”. Un titolo specifico che non più essere sostituito da alcun titolo scolastico e che si ottiene dopo aver superato la preselezione delle aspiranti, dopo aver frequentato tutte le lezioni del corso intensivo e dopo aver superato con successo le verifiche finali.
Voi direte: embè? che cosa c’è di tanto originale in questo? Infatti, sembrerebbe nulla di che, visto che, ogni anno da 13 anni, la nostra Rete antiviolenza organizza due corsi residenziali di formazione di base nonché decine di altri corsi analoghi in giro per la Sicilia su richiesta di altre associazioni che intendono attivare un centro antiviolenza. Sembrerebbe nulla di che se si pensa agli altri 12 corsi di secondo livello già tenuti alle stesse operatrici che vogliono approfondire la preparazione, ad un centinaio di seminari tenuti alle varie categorie di operatori sociali e istituzionali, e in una parola a tutta la nostra intensa attività di formazione che ci impegna pressoché quotidianamente.
Ma guardate bene la foto e capirete che l’originalità è quel tizio che con malcelato orgoglio si è fatto fotografare insieme alle neo-operatrici. Quel sacerdote che non ha l’eguale a Siracusa ed oltre, quell’uomo di chiesa (chiesa cattolica apostolica romana) che non ha doppioni a Siracusa ed oltre e che difficilmente ne avrà per il futuro prossimo. Ahimè.
Si chiama Padre Salvo Arnone, semplicemente Salvo per tutti, ed è l’unico sacerdote cattolico che vanta anche lui un attestato di frequenza rilasciato dalla nostra Rete Centri Antiviolenza di Siracusa, firmato dalla sottoscritta Raffaella Mauceri. Un attestato che conseguì nel lontano 2008 quando, da cappellano della Questura, frequentò un nostro seminario sulla violenza alle donne destinato alla polizia di Avola e chiese di poter partecipare.
“Sono esterrefatto da quello che ho imparato – mi disse Arnone alla fine del seminario – “Grazie di avermi illuminato su questo fenomeno di cui avevo una conoscenza assolutamente superficiale e sommaria“.
C’è da stupirsi dunque se, con un simile “precedente”, alla prima occasione padre Salvo facesse di tutto per favorire l’apertura di uno sportello antiviolenza a Cassibile?
E insomma, per farla breve, se le donne cassibilesi hanno avuto il piacere di farsi una foto con lui con gli attestati in mano è proprio perché sia chiaro che questa foto è un bel modo di dirgli grazie per aver fatto in modo che coronassero il loro sogno (così dicono le neo-operatrici) di poter avere uno sportello nel loro paesino in cui tante donne soffrono in silenzio e si credono sole a abbandonate al loro destino.
Oggi non è più così, lo sportello a Cassibile c’è ed è speciale come nessun altro perché speciale è il suo supporter: padre Salvo Arnone, il sacerdote che fa la differenza.
Da un servizio di Annalisa D’amico, riportiamo con piacere questo brano:
….Ma veniamo a noi, gente, al nostro paiseddu, la Cassibile di frontiera, multiculturale, la periferia della città grande dunque, dove gli anfratti eterogenei sono ricchezze inespresse, dove ci sono molte cose positive ma anche episodi di violenza, e anche violenza sulle donne.
Ebbene qui si fa una ri-lettura dei quattro Vangeli signori miei, con don Salvatore Arnone, il quale spalanca porte e finestre della piccola chiesa di San Giuseppe, cercando di riconfigurare ruolo e autonomia della donna. Proprio come quella Maria madre di Gesù che guidò suo figlio al potere spronandolo in quelle famose nozze di Cana a moltiplicare pani e pesci. Intuizione e reazione intelligente.
Questo da due anni e mezzo cerca di insegnarci questo sacerdote un po’ sopra le righe. Ma poi ci si chiede: sopra le righe di chi? Di una cultura sbagliata forse?
E naturalmente un pensiero aperto come il suo non poteva non abbracciare, accogliere e supportare una condottiera di lunghe battaglie come Mauceri Raffaella.
In una terra ancora insanguinata dal fuoco della violenza contro le donne, la Mauceri, indomita, sguaina la spada della formazione e della autodeterminazione del Sé femminile anche qui, a Cassibile.
Si è concluso infatti il 26° corso di formazione curato dallo staff delle formatrici della Rete Centri Antiviolenza diretto proprio da Raffaella Mauceri al quale seguirà a breve l’apertura di un nuovo sportello di ascolto, proprio qui, a Cassibile.
Raffaella Mauceri e Salvo Arnone, due credi diversi e apparentemente distanti, piuttosto esempio di un duetto in equilibrio che andrebbe in tal modo ricercato e auspicato anche su larga scala e riveduto in termini di investimento per una nuova cultura che parta dall’educazione al sentimento di uomini e donne e dal concetto di autostima.
Raffaella ha trovato delle volontarie motivate nella nostra Cassibile e le ha condotte in trincea, quasi pronte ad iniziare una battaglia contro gli abusi sulle donne e a favore di una alfabetizzazione culturale e sociale di genere.
Le prescelte sono Saragozza Selenia, Ruggeri Mimma, Tinè Federica, Garro Rossella, Bello Oriana, Casella Patrizia, Ferreri Federica, Randazzo Michela, Ficara Lavinia, Messina Giusy.
LA REDAZIONE
Il Corriere delle Donne Magazine – direttora responsabile Raffaella Mauceri Editrice – La Nereide Edizioni di Raffaella Mauceri Marchio depositato Ufficio Ministeriale Brevetti e Marchi n. 0001075124 Tribunale di Siracusa registrazione n. 16 del 07.09.1992 www.ilcorrieredelledonne.com Info – 3477758401
Mi sembra una cosa bellissima la presenza di queste realtà che nascono dall’urgenza delle situazioni, grazie alla volontà di persone che, intervenendo nella concretezza del presente, tracciano però una via sicura anche per quelli che verranno dopo di loro.