IL CAMMINO DI FINISTERRE / FISTERRA
Molti pellegrini prolungavano il cammino sino a Fisterra. Così si dice in lingua gallega: internazionalmente si dice “Finisterre”.
I motivi erano vari. Quel luogo era creduto, un tempo, l ’avamposto dei luoghi conosciuti (finis terrarum = confine delle terre) il cui tracciato era indicato in cielo dalla via lattea. Il capo di Finisterre era considerato un luogo mitico e simbolico fino dall ’epoca romana, oggetto di leggende e tributario di riti pagani. Inoltre una delle leggende fiorite attorno al trasporto del corpo di San Giacomo dalla Palestina sino in Galizia vuole che i discepoli del santo passarono di qui per raggiungere il luogo del sepolcro.
Il camino è lungo 91 km.
Non ci sono grandi dislivelli, anche se qualche strappetto mette alla prova. Il paesaggio è abbastanza aperto: meno boschi rispetto alle terre galiziane che portano a Santiago.
Ripetendo le usanze degli antichi pellegrini è tradizione arrivare a Finisterre lungo la lunga spiaggia della Langosteira e bagnarsi nell ’Oceano, come per una purificazione: l ’acqua solitamente gelata in tutte le stagioni rende eroica l ’impresa.
Arrivati sugli scogli sotto il faro, è usanza bruciare un indumento adoperato nel cammino, per suggellare ritualmente la fine del pellegrinaggio.
Presso l ’albergue di Finisterre e presso il Municipio si può ottenere la “fisterrana”, equivalente alla compostela, che attesta l ’effettuazione del cammino da Santiago a Finisterre.
LE TAPPE
GLI ALBERGUE
Sul cammino è presente un buon numero di albergues, ciò che permette di percorrere tappe di varia lunghezza, e non necessariamente 3 tappe come quando, nel 2003, l ’ho percorso io. Gli albergues sono indicati nelle schede delle singole tappe.
LINKS
www.geocities.com/Yosemite/Forest
www.caminhodesantiago.com/finis.htm |