ore 11:20 —- seydou kienou doromekele douma nuovo dc ladinican / un ragazzo già famoso in cerca di lavoro—mettete su un gruppo di percussionisti e lui verrà ad insegnarvi–vorrà un prezzo, c’è il suo telefono—bravo è bravissimo!

 

 

 

Ougadogou, capitale del Burkina Faso.  (Ouga, la chiamano gli abitanti e così anche noi)

 

 

Jacky Ido jacky ido del burkina fasu, vive e lavora a parigi // citato su wukipedia furkina faso—il nostro cantante percussionista NO!

Lockout (2012)

Lockout

2012

 

 

seydou kienou in un pezzo straordinario!

 

https://www.youtube.com/watch?v=3DCLaJXccws

 

 

“3 bagne”—due batteristi in una stanza a Bruxelles –pubblicato sul sito di seydou kienou

https://www.youtube.com/watch?v=VlgiZSN_WfE

 

 

 

Pubblicato il 10 giu 2014

seydou kienou
Sono un musicista e percussionista originario di Ougadogou, capitale del Burkina Faso. Ho cominciato a suonare all’eta’ di tre anni grazie a mio padre Capo Griot. Nella cultura africana la figura dei Griot rappresenta la memoria della tradizione orale trasmessa di padre in figlio. Pertanto i Griot hanno il potere di narrare il passato di tutte le famiglie africane attraverso musica, canti, celebrazioni, poesie, ecc. , ecc.. Essi sono i portatori della musica e del sapere.
Mio Padre nell’arco della sua vita ha avuto 33 figli divenuti tutti musicisti.
I Griot sono figure erranti tradizionali della cultura africana, che detengono e trasmettono il sapere, la tradizione e la storia.
Con il padre ho cominciato a suonare il doundoun e successivamente il Djembè.
All’età di 16 anni durante un festival in Burkina ho conosciuto un signore tedesco che mi ha portato in Germania e grazie a lui ho cominciato a girare il mondo. Dopo numerose esperienze con compagnie diverse (1994 -97 con ” Bonogo de la
Maison des Jeunes et de la Culture” , 1997 — 98 con ” Kogoba du Burkina Faso”, 1998 — 2000 con l’Atelier Tèatre Burkinabé”), ho creato la mia prima compagnia , I “Soleil d’Afrique”, nel 1998 .
Ho effettuato diverse tournée ed ho ottenuto il primo premio della “Settimana Nazionale della Cultura del Burkina Faso”. Successivamente sono stato chiamato in Germania, Italia, Francia, Svizzera, Norvegia, Lussemburgo, Belgio, Budapest e Spagna per diverse esibizioni come solista e come maestro di percussioni. Nel 2004 ho composto le musiche per il film di Michel Linas “L’Enfante Crocodile”.
Nel 2006 sono arrivato in Italia dove al momento mi sono fermato.
Durante la mia permanenza in Italia ho partecipato a diversi Festival come ad esempio ( Festival Calafrica in Calabria, Festival di Pie di Grotta a Napoli dove ho avuto il piacere di suonare con Toni Esposito.
Ho effettuato stage di percussioni per adulti a Catania, Palermo, Roma, Napoli e Lamezia Terme e Forlì.
Ho partecipato a una serata a Palermo per l’Associazione Culturale Malaussène.
Ho suonato insieme ai musicisti dell’orchestra del Teatro Manzoni di bologna .
Ho effettuato diverse serate di beneficienza , tra cui al Naima di Forlì per Emergency.
Ho effettuato diversi spettacoli per l’Associazione LVIA A TUTTO SUD.
Ho suonato ad una festa per l’Associazione per “La Lotta contro La Fame nel Mondo ONLUS “a Forli.
Nel 2011 ho creato un gruppo a Forlì i ” FARAFINA GOU NOU ” composto da percussioni e voce, basso, chitarra e batteria con i quali ho effettuato diversi concerti tra cui al Diego Fabbri di Forlì, alla Fabbrica delle Candele del Comune di Forlì , al teatro Masini di Faenza . Abbiamo partecipato anche al festival MEI 2012 di Faenza. Per cantata: Seydou Kienou: tel +39 3278140108 +39 3774422067

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ouagadougou è la capitale del Burkina Faso, nonchè la città più importante e popolata dell’intera nazione con 1.181.000 abitanti. Viene chiamata dalla gente del posto semplicemente con l’abbreviativo di Ouaga.
Fondata nell’XI secolo con l’antico nome di Kumbee-Tenga, fu per diverso tempo contesa tra le due comunità dei Ninsi e degli Yonyonse, fino a quando quest’ultimi non presero il sopravvento nel XV secolo, liberando la città dai nemici di sempre sotto la guida del condottiero Wubri.
Alla fine del XIX secolo divenne colonia dei francesi, che cambiarono il suo nome da Wogodogo, assegnato dallo stesso Wubri e che significava “il luogo dove le persone ottengono onore e rispetto”, nell’attuale Ouagadougou. Nel 1960 divenne la capitale politica ed amministrativa dell’attuale Burkina Faso.
Clima particolarmente caldo, con la temperatura che tocca picchi massimi di 40° durante il periodo aprile-maggio, e minimi, sempre piuttosto contenuti, di 19° durante il periodo dicembre-gennaio.
Amministrativamente divisa in 5 differenti distretti: Baskuy, Bogodogo, Boulmiougou, Nongremasson, Sig-Noghin. La lingua parlata è il francese, mentre la moneta utilizzata è il franco CFA.
Tra le principali attrattive segnaliamo il palazzo imperiale di Mogho Naaba, la Cattedrale dell’Immacolata Concezione, la vecchia Moschea ed il Bangr-Weoogo, uno dei tanti parchi presenti in città.
La costruzione più suggestiva invece è con tutta probabilità la moderna torre che sorge al centro della Piazza in Memoria degli Eroi nazionali.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

la cattedrale di Ouga

 

 

il nuovo palazzo presidenziale

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