1981 FRANZISKA
Hanno detto che Franziska
è stanca di pregare
Tutta notte alla finestra
Aspetta il tuo segnale
Quanto è piccolo il suo cuore
E grande la montagna
Quanto taglia il suo dolore
Più d’un coltello, coltello di Spagna
Tu bandito senza luna
Senza stelle e senza fortuna
Questa notte dormirai
Col suo rosario
Proprio sotto il tuo fucile
Tu bandito senza luna
Senza stelle e senza fortuna
Questa notte dormirai
Col suo rosario
Stretto intorno al tuo fucile
Hanno detto che Franziska
è stanca di ballare
Con un uomo che non ride
E non la può baciare
Tutta notte sulla quercia
L’hai seguita in mezzo ai rami
Dietro il palco sull’orchestra
I tuoi occhi come due cani
Marinaio di foresta
Senza sonno e senza canzoni
Senza una conchiglia da portare
O una rete di illusioni
Marinaio di foresta
Senza sonno e senza canzoni
Senza una conchiglia da portare
O una rete di illusioni
Hanno detto che Franziska
è stanca di posare
Per un uomo che dipinge
E non la può guardare
Filo filo del mio cuore
Che dagli occhi porti al mare
C’è una lacrima nascosta
Che nessuno le sa disegnare
Tu bandito senza luna
Senza stelle e senza fortuna
Questa notte dormirai
Col suo rosario
Stretto intorno al tuo fucile
Tu bandito senza luna
Senza stelle e senza fortuna
Questa notte dormirai
Col suo ritratto
Proprio sotto il tuo fucile
Hanno detto che Franziska
Non riesce più a cantare
Anche l’ultima sorella
Tra un po’ vedrà sposare
L’altro giorno un altro uomo
Le ha sorriso per la strada
Era certo un forestiero
Che non sapeva quel che costava
Marinaio di foresta
Senza sonno e senza canzoni
Senza una conchiglia da portare
O una rete di illusioni
Marinaio di foresta
Senza sonno e senza canzoni
Senza una conchiglia da portare
O una rete di illusioni
DA : TESTI ROCKOL.IT
https://testicanzoni.rockol.it/testi/fabrizio-de-andre-franziska-54363871
Musica e parole di Fabrizio De André e Massimo Bubola
Giù le mani dalla donna del brigante: è questa la storia di Franziska, raccontata a De André da uno dei suoi carcerieri e adattata su un sinuoso ritmo di calipso, che intriga tanto Bubola. “I miei guardiani” racconta Fabrizio a “l’Espresso”, “mi parlavano dei vari Mesina come degli eroi, l’equivalente di Billy the Kid. Franziska è la donna di un bandito che si è dato alla macchia, tanto che viene chiamato ‘marinaio di foresta’. Questa donna vive nel terrore, tra difficoltà sentimentali e umane impossibili, ai balli nessuno la può stringere, per strada nessuno può avvicinarla e parlarle”.
Il destino è la doppia solitudine: quella di Franziska “stanca di ballare / con un uomo che non ride e non la può baciare” e quella del Graziano Mesina di turno, il leggendario bandito a cui Giangiacomo Feltrinelli nel 1968 voleva affidare un esercito per trasformare la Sardegna in una “Cuba del Mediterraneo”. Così il brigante se ne sta nascosto in qualche caverna “senza luna, senza stelle e senza fortuna” a pensare alla sua Franziska: “Questa notte dormirai col suo rosario stretto intorno al tuo fucile” mentre per la povera fanciulla c’è solo la speranza di imbattersi in qualche ignaro sventurato: “L’altro giorno un altro uomo le ha sorriso per la strada / era certo un forestiero che non sapeva quel che costava”.
Questo testo è tratto da “Tutto De André” di Federico Pistone, pubblicato da Arcana, per gentile concessione dell’autore e dell’editore. (C) 2020 Lit edizioni s.a.s.
TESTO DA :
ROCKOL.IT
https://www.rockol.it/news-723098/fabrizio-de-andre-l-indiano-compie-40-anni-la-storia-di-franziska