Frederic Edwin Church – aurora borealis, 1865- 212,2 x 142,3 cm
Smithsonian American Art Museum
West Rock New Haven- 1849
101,6 x 67,31 cm
New Britain Museum of American Art
Aurora Boreale, nella città di Bar Harbor nel Maine, Stati Uniti, 1860
Mattino nei tropici, 1858
Walters Art Museum
La nostra bandiera in cielo, 1861
Fine Arts Museums of San Francisco, San Francisco, CA, US
Penisola di Schoodic dal Mount Desert all’alba, 1855
da : WIKIART
https://www.wikiart.org/fr/frederic-edwin-church/aurora-borealis-mt-desert-island-from-bar-harbor-maine-1860
Federico Edwin Church ( Hartford- Connecticut -4 maggio 1826 – New York city -7 aprile 1900)
PHILIPPE DAVERIO — LINK FACEBOOK
Frederic Edwin Church nasce nel 1826 e muore nel 1900. E’ innegabilmente il rappresentante più noto della Hudson River School, l’unico movimento di pittura americano che appartiene ancora alla pittura classica e non pone piedi nella modernità. Affascinato come tutti gli americani dalla forza infinita della natura, prova del percorso sublime creativo dell’Onnipotente, parallelo al culto poetico di Emerson per la natura, i suoi soggetti stupiscono con facilità centocinquant’anni dopo. Anche perché il mondo intatto che egli ebbe la fortuna di vedere è ormai definitivamente scomparso nella catastrofe ecologica coltivata dai suoi discendenti. Il ghiaccio dell’iceberg non è solo simbolo d’un Nord lontano e affascinante, è anche dura minaccia, come si evince dal relitto incagliato che ricorda, romantico e disperato, alcuni relitti di Friedrich. La luce rosa e azzurra ha curiose parentele con quella ricercata da quell’altro romanticone viaggiatore del Turner.
Bellissimi!