1.
Le canzonette portoghesi
sono cme navi sul mare-
vanno da un’anima all’altra
con rischio di naufragare.
29.
Porti una rosa al petto
eh hai un passo tutto tuo…
Ah piuttosto avessi l’estro
di amar qualcuno, che soo io.
41.
Il tuo scialle di seta scura
è disposto di tal maniera
che si spenzola allegro
dentro il mio cuore
52.
Va alta la nuve chge passa
Va alto il mio pensiero
che è schiavo della tua grazia
come la nube lo è del vento.
53.
Noi die al parapetto del pozzo
troviamo che è molto profondo.
Si getta la pietra, e quel che odo
è il tuo sguardo, che è il mio mondoi.
59.
Boccadi riso scarlatta
e di sorrito si ridere…
Il mio cuore batte, batte,
batte di vederti e di udirti.
85.
Ho un libriccino ove scrivo
quando mi scordo di te.
E’ un libro coperto di nero
ove nulla ho scritto ancora
Fernando Pessoa
foto da Brasileira do Chiado
«Se dopo la mia morte volessero scrivere la mia biografia,
non c’è niente di più semplice.
Ci sono solo due date – quella della mia nascita e quella della mia morte.
Tutti i giorni fra l’una e l’altra sono miei.»
(Fernando Pessoa/Alberto Caeiro, Poemas Inconjuntos. Scritto nel 1913-15; pubblicato in Atena numero 5, febbraio 1925)
uno spieraglio appena aperto sulla sua vita
DURBHAN
(in zulu eThekwini) è una città portuale del Sudafrica; si trova sulla costa indiana del Paese
Nel giugno 1896 ( morto il padre, risposata la madre con il console di
Portogallo a Durhan In Sudafrica ) parte per l’Africa con la madre: è qui che si compie la formazione culturale del bambino ( ha 8 anni ) ed adolescente, la lingua usata è l’inglese, meno in casa in cui usa il portoghese che diventa per lui ” una lingua intima ” ( e forse anche per questo neo soggetta a regole ). Nel 1905 Fernando Pessoa torna a Lisona e vince il concorso di ammissione alla Facoltà di Lettere di Lisbona ( aveva già vinto quello di Città del Capo) che frequenterà pochi anni dando pochi esami–
Ci fermiamo qui perché volevamo solo dire, a chi non lo sapesse già, che Fernando Pessoa, questo grandissimo ed ” estranho ” personaggio della nostra letteratura, ha avuto una formazione davvero particolare..
Le notizie biografiche sono prese dalla Introduzione biografica di Marzio Breda al libro : Fernando Pessoa, Poesie scelte da Luigi Panarese che – nel ’67 – propose Pessoa al pubblico italiano per l’Editore Lerici, riproposto da Editore Passigli Poesia, 2004/ 2006
Bellissime le poesie.