Antony Gormley (Londra, 1950)- titolo : ” Presente “/ Present
https://www.uffizi.it/opere/gormley-present
Gormley concentra la sua ricerca sul corpo umano (inteso esso stesso come spazio) nel rapporto con lo spazio circostante, con gli altri esseri umani e con il cosmo. Partendo quasi sempre dal suo stesso corpo, usato come calco, o matrice, la scultura di Gormley non ha come finalità la rappresentazione, sia essa astratta o figurativa, bensì un processo continuo di indagine tra l’esistere e lo spazio circostante e sulla contrapposizione fra presenza e assenza, fra massa e vuoto, fra stasi e dinamismo, fra luce e oscurità, fra spazio immaginativo e spazio reale.
In questo processo di ricerca ormai più che quarantennale, Gormley è ultimamente approdato, con la serie dei Cast Blockworks, all’estetica del pixel: il corpo si costruisce tramite composizione di volumi cubici, accuratamente bilanciati per comunicare un effetto combinato di stabilità e movimento.
una scultura di blocchi, 2003
pixel – è l’unità minima ( un punto o quadretto ) dell’immgaine digitale
wikipedia
Il titolo di questo autoritratto rimanda enfaticamente al significato di ‘presenza’ anteposto a quello di rappresentazione e al tempo stesso al significato di dono. La posa della figura, inginocchiata, è infatti quella del donatore al cospetto della Sacra Famiglia o di santi nelle pale devozionali del Medioevo: un esplicito omaggio, dunque, dell’Artista alla città di Firenze e alle collezioni degli Uffizi e un riconoscimento di quanto questa eredità culturale sia stata per lui fondamentale fonte di ispirazione.
La scultura è stata donata dall’Artista alle Gallerie degli Uffizi nel 2019, in occasione della mostra personale Antony Gormley. Essere.
Francesca Sborgi
Ricorda un po’ i cubi di legno o di plastica delle costruzioni-giocattolo dei bambini.