William Turner (Londra, 23 aprile 1775 – Chelsea, 19 dicembre 1851)
Poco prima delle 7 di ieri sera gli abitanti di Westminster e dei quartieri sulla sponda opposta del fiume il fiume, furono gettati nella massima confusione e allarme dall’improvviso scoppio di uno degli incendi più terribili a cui si sia assistito negli ultimi anni… Le Camere dei Lord e dei Comuni e gli edifici adiacenti erano in fiamme.
Così scriveva il London Times il 17 ottobre 1834. Turner fu testimone dell’evento, insieme a decine di migliaia di spettatori, e registrò ciò che vide in rapidi schizzi che divennero la base per questo dipinto. Le fiamme consumano la Sala di Santo Stefano, la Camera dei Comuni e illuminano sinistramente le torri dell’Abbazia di Westminster, che verrebbe risparmiata. A destra, la scala esagerata e la prospettiva vertiginosa del ponte di Westminster intensificano la drammaticità della scena, che Turner osservò dalla riva sud del Tamigi.
Drammatico davvero questo quadro: la luce dell’incendio illumina in modo surreale il fiume e gli edifici.