Pubblichiamo con piacere ” Il comunicato stampa con la Petizione Europea 23 gennaio 2024 ” – il 22 gennaio, Marina Boscaino e Franco Russo dei Comitati hanno discusso con la Commissione europea –NEL LINK IN FONDO : MARINA BOSCAINO + ROSA D’AMATO ( Verdi )+ FRANCO RUSSO

 

 

NOAD   ==  NO AUTONOMIA DIFFERENZIATA

 

 

Comunicato stampa Petizione europea 23 gennaio 2024

 

 

 

 

Comunicato stampa Petizione europea 23 gennaio 2024

 

Il ddl Calderoli, che oggi sarà approvato in Senato, è arrivato anche in Europa. Ieri, 22
gennaio, infatti, Marina Boscaino e Franco Russo dei Comitati Per il Ritiro di ogni
Autonomia Differenziata, l’unità della Repubblica, l’uguaglianza dei diritti hanno
discusso con la Commissione ad hoc del Parlamento europeo la petizione 0342-23
contro l’autonomia differenziata, dichiarata ammissibile in dicembre.

La discussione si è imperniata sul pronunciamento sul ddl Calderoli da parte del
COMMISSION STAFF, che, nel suo WORKING Document del 24.5.2023, dice: ‘questa
riforma’ pretende di essere ‘neutrale per il bilancio delle amministrazioni pubbliche.
Tuttavia, senza risorse aggiuntive, potrebbe rivelarsi difficile fornire gli stessi livelli
essenziali di servizi in regioni con una spesa storicamente bassa, anche a causa della
mancanza di un meccanismo di perequazione’.

La stessa Commissione europea ha
dovuto indicare uno dei punti più deboli e contraddittori del ddl Calderoli: si vogliono
realizzare i livelli essenziali di prestazione, premessa necessaria dell’autonomia
differenziata, a spesa pubblica invariata per rispettare gli equilibri di bilancio. Ciò che
è impossibile.

La petizione ha avuto un esito positivo, dato che è stata mantenuta ‘aperta’, e ciò
significa che la Commissione europea dovrà rispondere per iscritto al Parlamento
europeo sui rilievi e sulle critiche che i Comitati hanno rivolto al ddl Calderoli.
Si ringrazia l’onorevole Rosa D’Amato, del gruppo dei Verdi, che si è spesa per il buon esito dell’iniziativa.

Il Parlamento europeo ha penetranti poteri di controllo e indagine
sullo svolgimento delle politiche dell’Unione. Per questo i Comitati contro ogni AD
hanno ritenuto doveroso allertare sugli effetti devastantidel ddl Calderoli, poiché
accentuerà gli squilibri territoriali e le disuguaglianze sociali.

Il ddl Calderoli va contro la Carta dei diritti, varata a Nizza nel 2000 e assunta dal Trattato di Lisbona, e contro le politiche di coesione proprie dell’UE.

L’auspicio è che si avvii un dialogo tra il Parlamento europeo e il Parlamento italiano,
perché questo rifletta a fondo e blocchi il disegno di autonomia differenziata.

 

Comitato Nazionale per il ritiro di qualunque Autonomia differenziata, l’uguaglianza dei diritti e l’unità della Repubblica

 

 

APRITE QUI  ( sul qui )::

qui il link al video dell’audizione della Commissione europea per le petizioni

 

indice dei vari interventi: 

 

0.30  introduce una persona del Parlamento e dà la parola a:

( durata : 6 min. )Marina Boscaino, una dei firmatari della Petizione

– segue la risposta del Parlamento

min. 11. 17  la parola a Rosa D’Amato dei Verdi

— di nuovo  interviene la Commissione  che infine dà la parola ai firmatari

min. 15.36 — parla Franco Russo del Comitato

fine : 

Il Parlamento Europeo ritiene la petizione ammissibile e chiede risposta scritta alla CE e
e scriveremo al Ministro Fitto  (
nota aggiunta di  Rosa D’Amato  )

 

 

 

 

 

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