ANSA.IT — 13 DICEMBRE 2023 –8.25
https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2023/12/13/cop28-approvaglobal-stocktake-su-impegni-e-azioni-clima_7256dff9-d875-451d-80d2-6f6759435ba5.html
I 198 delegati alla Cop28, la Conferenza delle Nazioni Uniote sui cambiamenti climatici hanno approvato il ‘Global Stocktake’, il bilancio degli impegni e che comprende le azioni per ridurre le emissioni di gas serra.
L’approvazione è avvenuta subito dopo l’apertura della plenaria ed è stata accolta con un applauso.
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IL FATTO QUOTIDIANO
Cop28 di Dubai, nel documento finale un compromesso comunque storico: uscita graduale dai combustibili fossili entro il 2050
di Luisiana Gaita
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/12/13/cop28-di-dubai-nel-documento-finale-un-compromesso-comunque-storico-uscita-graduale-dai-combustibili-fossili-entro-il-2050/7381929/
“Transitare fuori dai combustibili fossili” e accelerare “l’azione in questo decennio critico”. Così finisce la Cop 28 di Dubai: sebbene con diversi limiti, il primo Global Stocktake, il bilancio globale sulle azioni intraprese e da intraprendere, è già storico, perché include i combustibili fossili, anche se con un linguaggio ‘diplomatico’ e pone l’accento sulla necessità di agire già da questa decade, con l’obiettivo di zero emissioni nette (Net Zero) al 2050.Il Global Stocktake è stato ufficialmente adottato dai delegati. Si tratta dell’ultima bozza presentata poco dopo l’alba di oggi. In plenaria, l’annuncio. Il presidente della Cop28, Sultan Al Jaber ha affermato che l’accordo è “storico” e che gli Emirati Arabi Uniti, sono “giustamente orgogliosi” del loro ruolo nella mediazione del primo accordo sul clima che chiede l’abbandono dei combustibili fossili in questo decennio. L’alleanza delle piccole isole Aosis riconosce che “da un punto di vista procedurale, il testo rivisto del Global Stocktake rappresenta un miglioramento e riflette una serie di osservazioni presentate dai piccoli stati insulari in via di sviluppo” alla presidenza della Cop28. Tuttavia, la finestra mondiale per mantenere in vita l’obiettivo di restare sotto l’1,5° si sta rapidamente chiudendo e “riteniamo che il testo non fornisca l’equilibrio necessario per rafforzare l’azione globale per correggere la rotta del cambiamento climatico”.
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