Amnesty Italia @amnestyitalia – 29 dicembre 2023 – grazie che ci sei, ch.

 

Lo sapevi che in #Darfur, Sudan, c’è una guerra di cui nessuno parla?
È iniziata lo scorso aprile e da allora il numero di persone uccise o
sfollate non ha mai smesso di crescere. Persone, non numeri,
di cui è importante continuare a parlare.

 

 

 

 

 

 

 

Le tre province che compongono il Darfur in Sudan
Sudan location map.svgNordNordWest Map of Darfur-en.pngUser:Пакко

da : https://it.wikipedia.org/wiki/Darfur

 

 

 

UNA STORIA DEL DARFUR RACCONTATA BENE E’ NEL LINK DELLA BRITANNICA :

https://www.britannica.com/place/Darfur

 

 

 

CARTINA DELLA BRITANNICA  – https://www.britannica.com/place/Darfur

 

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nota sul SUDAN –DA WIKIPEDIA  ( per chi non sapesse già )

— il 2011- si separano concordemente il Sudan ( propr. detto ) e il Sud Sudan

La popolazione del Sudan ha una lunga storia fin dall’antichità, che si intreccia con la storia dell’Egitto. Il Sudan ha sofferto diciassette anni di guerra civile, durante la guerra civile sudanese (1955-1972), seguita dalla seconda guerra civile sudanese (1983-1998) tra il governo centrale del Sudan e il SPLA/M del Sudan del sud. A causa delle continue lotte politiche e militari, il Sudan ha subito un incruento colpo di Stato dal colonnello Omar al-Bashir, nel 1989, che si proclamò presidente del Sudan. La guerra civile si è conclusa con la firma di un accordo globale di pace che ha concesso l’autonomia a quella che allora era la regione meridionale del Paese. In seguito, un referendum tenutosi nel gennaio 2011 (come previsto dagli accordi di pace) ha decretato la separazione del Sudan del Sud dal Paese, avvenuta il 9 luglio 2011 con il consenso del Sudan.

 

 

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LIMES ONLINE -MONDO OGGI – 19 DICEMBRE 2023

La rassegna geopolitica della giornata.

a cura di Mirko Mussetti

https://www.limesonline.com/notizie-mondo-oggi-19-dicembre-usa-huthi-yemen-mar-rosso-suez-serbia-sudan/134787

 

SUDAN 

 

Speciale Sudan - Emergenza assoluta in Darfur

CARTA DA ASSADAKAH

vedi nella cartina IL SUD SUDAN,
uno stato federale la cui capitale è MALAKAL

 

 

SCONTRO TRA LE  RSF DI ” HEMETTI ”  (Mohamed Hamdan Dagalo ) e l’esercito nazionale di Abdel Fattah AL-BURHAN  (SAF)::

Le Rapid support forces (Rsf) del generale “Hemetti” hanno conquistato Wad Madanī, la seconda città per grandezza del Sudan. Dall’inizio della guerra, il centro urbano sul Nilo Azzurro ha accolto centinaia di migliaia di rifugiati dalla capitale Khartum. Durante l’avanzata delle truppe paramilitari sulla città, sarebbero stati arrestati molti civili in base alla loro etnia, in particolare quelli provenienti dal Darfur, molti dei quali insediatisi da decenni nello Stato di Gezira come braccianti agricoli.

A Gibuti, i due schieramenti in guerra si erano impegnati a rispettare il cessate-il-fuoco con l’ausilio dell’Autorità intergovernativa per lo sviluppo (Igad) dell’Africa orientale.

Tuttavia, l’esercito regolare del Sudan ha bombardato giovedì scorso la città di Neyala (Darfur meridionale) uccidendo molti civili. Dopo intensi combattimenti durati mesi, le Rsf occupano ora tre grandi Stati, mentre le Forze armate regolari del Sudan controllano di fatto solo il Darfur settentrionale.

Per approfondire: 

In Sudan, uno scontro annunciato– 18 aprile 2023
di Luciano Pollichieni

 

 

 

MAPPA MUNDI –28 APRILE 2023 —

Sudan: un’altra guerra? Il grande paese africano tra scontri interni e influenze esterne

 

ALFONSO DESIDERIO E LUCIANO POLLICHIENI, esperto di Africa sud-sahariana

Due fazioni, l’esercito regolare e i paramilitari delle Rsf, si contendono il potere in uno dei paesi più complicati dell’Africa, il secondo per dimensione e in una posizione cruciale, tra Egitto e Corno d’Africa, tra mondo arabo e africa subsahariana, e con una costa lungo il Mar Rosso che interessa le grandi potenze, Russia e Cina in testa

video, 44 minuti ca-

 

 

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1 risposta a Amnesty Italia @amnestyitalia – 29 dicembre 2023 – grazie che ci sei, ch.

  1. DONATELLA scrive:

    Vivere in Paesi interessanti è una vera maledizione.

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