ANSA.IT — 21 DICEMBRE 2023 -/ ore 19.24 ” Le vittime sono adesso 15 ” + segue ore 18.18 — Uno studente Ceco di 24 anni il killer dell’università di Praga. Almeno dieci morti e trenta feriti. + qualcosa sulla regione, la Repubblica Ceca e la Slovacchia + Bratislava

 

 

ANSA.IT– 21 DICEMBRE  — 19.24

 

Il killer di Praga su telegram: ‘Voglio sparare a una scuola e uccidermi’. Quindici le vittime

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

 

E’ uno studente Ceco di 24 anni. Il padre del giovane trovato morto stamani

 

ANSACheck

 

“Il mio nome è David.

Voglio sparare a una scuola e magari uccidermi”. E’ il testo del messaggio Telegram che, secondo i media, il killer avrebbe diffuso prima di aprire il fuoco all’università di Praga. Ora la polizia sta verificando l’autenticità del post.

Il killer afferma che la sparatoria è stata ispirata da due specifici episodi in Russia. Una è stata la sparatoria in una scuola a Kazan, in Tatarstan, nel maggio 2021. L’attacco ha ucciso nove persone, tra cui sette studenti, e ha ferito più di 20 persone. L’omicida cita poi un’altra strage ad inizio dicembre, quando Alina Afanaskina, una 14enne, in una palestra di Bryansk, nella Russia occidentale, ha sparato ad un compagno di classe, ferito altre cinque persone e poi si è sparata.

Il 24enne che ha aperto il fuoco è originario di un villaggio ad una ventina di chilometri dalla capitale ceca. Lo riporta la Bbc.

L’intervento degli agenti “è sempre in corso, dopo l’evacuazione dell’edificio” dell’università, ha dichiarato ai media il capo della polizia Martin Vondrasek secondo il quale il killer probabilmente si è suicidato sul ballatoio dell’edificio, anche se non è da escludere che sarebbe stato ucciso dai poliziotti. “Abbiamo informazioni non confermate, che lo studente 24enne si era ispirato a un evento simile accaduto in autunno in Russiaïï, ha aggiunto Vondrasek.

 

SEGUE:

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/12/21/uno-studente-ceco-di-24-anni-il-killer-delluniversita-di-praga-il-bilancio-e-salito-a-15-morti_86f0b7f3-578f-4cc4-ac4f-a2359060c1d8.html

 

 

 

 

ANSA.IT — 21 DICEMBRE 2023 – 18.18
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2023/12/21/

 

Uno studente Ceco di 24 anni il killer dell’università di Praga. Almeno dieci morti e trenta feriti.

 

 

ANSACheck

Praga © ANSA/EPA

 

L’uomo che ha sparato è stato eliminato dalla polizia. Servizi di pronto soccorso, ‘9 sono in gravi condizioni’

 

 

Secondo le informazioni della polizia di Praga, il killer che oggi nel tardo pomeriggio ha ucciso dieci persone e ferito un’altra trentina nella Facoltà di Lettere dell’Università Carlo è uno studente di 24 anni di nazionalità ceca, David Kozak.

L’assalitore è stato poi “eliminato”. Intanto il bilancio è salito a 15 morti.

Gli agenti di polizia della Boemia centrale hanno annunciato di essere alla ricerca di un giovane in relazione alla morte violenta di un uomo nella regione in quanto potrebbe esserci un collegamento con la sparatoria avvenuta oggi all’università Carlo di Praga. Lo ha detto alla Ctk la portavoce della polizia Michaela Richterova.

 

Von der Leyen, ‘sconvolta per l’insensata violenza a Praga’

 

“Sono sconvolta dalla violenza insensata della sparatoria che ha causato diverse vittime oggi a Praga. Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e a tutto il popolo ceco. Vi siamo vicini e piangiamo con voi”. Lo ha scritto su X la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

 

Meloni, condanniamo il terrorismo, Ue garantisca sicurezza

“Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inviato un messaggio al Primo Ministro della Repubblica Ceca, Petr Fiala, in cui esprime il più sentito cordoglio alle famiglie delle vittime della sparatoria avvenuta a Praga, la vicinanza ai feriti e a tutta la popolazione della Repubblica Ceca”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi, spiegando che la premier “ribadisce la più ferma condanna di ogni forma di violenza, fanatismo e terrorismo, evidenziando che l’Europa ha il dovere di reagire e rafforzare ogni strumento utile a garantire la massima sicurezza dei cittadini”.

 

 

Moravia - regione tutta da scoprire | la guida di Caldana Blog

 

CARTINA DA :
https://www.caldana.it/blog-it/Moravia—regione-da-scoprire…-432.html

 

 

La Moravia (in cecoMorava, in tedescoMähren) è una regione storica dell’Europa centrale, che oggi costituisce la parte orientale della Repubblica Ceca. La sua capitale storica è Brno, seconda città del paese. Prende il nome dal fiume Morava.

CENTRO STORICO DELLA CITTA’ DI BRNO, CAPITALE DELLA MORAVIA
Ing. Jan Homola – www.airshots.cz

 

 

La Repubblica Ceca (in ceco Česká republikapronuncia) o Cechia[7] (Česko), è uno Stato membro dell’Unione europea, situato nell’Europa centrale.

Nata il 1º gennaio 1993, assieme alla Slovacchia, dalla pacifica scissione della Cecoslovacchia, che già dal 1990 aveva assunto il nome di Repubblica Federale Ceca e Slovacca, la Repubblica Ceca fa parte dell’Unione europea, dell’ONU e della NATO ed è uno degli Stati più sicuri al mondo, secondo il Global Peace Index 2019. Non ha adottato l’euro come valuta.

La Repubblica Ceca è uno Stato dell’Europa centrale, comprendente le regioni storiche della Boemia, della Moravia e parte della Slesia.

La capitale è Praga (1.200.000 abitanti). Altre città sono Brno (405.000 abitanti) rilevante centro industriale e istituzionale della MoraviaOstrava (295.000 abitanti) capoluogo della Slesia Ceca, sede di importanti complessi metallurgici, meccanici e chimici e Plzeň (170.000 abitanti), sede di complessi meccanici e famosa per la sua birra Pilsner.

 

 

Repubblica Ceca - Cechia - Mappa

MAPPA DELLA REPUBBLICA CECA –2014 —
basata su File:Ez-map.png
Fulvio314 – Opera propria

 

 

DA : https://it.wikipedia.org/wiki/Repubblica_Ceca

 

 

 

UNA NOTA BREVE SULLA SLOVACCHIA

 

Slovacchia - Mappa

MAPPA DA :  Directorate of Intelligence, CIA2013  https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/lo.html

 

Dopo la prima guerra mondiale,  il Paese si unì a Boemia e a Moravia, costituendo la Cecoslovacchia, insieme ai Cechi, a cui gli Slovacchi però non si sentivano poi così affini.

Il 14 marzo 1939, poco prima dell’annessione della Boemia e della Moravia da parte della Germania, il parlamento slovacco dichiarò l’indipendenza( Prima Repubblica Slovacca )

Dopo la seconda guerra mondiale la Slovacchia passò sotto la zona d’influenza sovietica, perse la sua indipendenza, e venne ricostituita la Cecoslovacchia, sebbene con la perdita dei territori della Rutenia subcarpatica annessi all’Ucraina, allora parte dell’Unione Sovietica.

Durante il periodo dal 1969 al 1990 la repubblica assunse il nome di Repubblica Socialista Slovacca, pur restando insieme alla repubblica socialista ceca in un’unione federale detta RS cecoslovacca.

Il 17 luglio 1992 il Consiglio nazionale slovacco proclamò la Dichiarazione d’indipendenza della Repubblica Slovacca. Il 1º gennaio 1993 la Slovacchia si separò dalla Federazione cecoslovacca, costituendo una repubblica autonoma e indipendente a tutti gli effetti. Protagonista del processo che portò all’indipendenza slovacca fu Vladimír Mečiar, a lungo anche Primo ministro del giovane Stato

 

SLOVACCHIA / UNGHERIA

La Slovacchia, ha sempre  provato un forte sentimento antiungherese (elemento ancora oggi persistente nell’identità slovacca) per via del comportamento arrogante e umiliante subito dagli slovacchi durante il lungo dominio di Budapest.

Nel 1995 si arrivò a un “trattato di buon vicinato e amichevole collaborazione” tra Ungheria e Slovacchia. Quest’ultima però ne dette un’interpretazione restrittiva, mantenendo lo slovacco come lingua ufficiale del Paese, in netto contrasto con l’impegno – assunto nell’accordo – di difendere i diritti della consistente minoranza magiara, fra i quali il pieno riconoscimento del diritto all’insegnamento nella propria lingua madre, oltre che all’uso nei procedimenti amministrativi e nei documenti. La riorganizzazione del territorio operata dalla legge del primo gennaio 1997 – che ha portato il numero delle regioni da 4 a 8 (con 79 province) – ha poi inciso negativamente sulla possibilità di ottenere qualche diritto in più (magari sul modello sudtirolese) da parte della minoranza ungherese, che adesso si trova divisa in quattro regioni. Tale carattere anti-ungherese è stato poi successivamente rinnovato, per esempio dalla nuova legge sulle lingue minoritarie, il cui uso pubblico è stato vietato e sanzionato con pesanti multe (fino a 5000 euro), e, in risposta alla legge ungherese che considera cittadini della nazione anche coloro che vivono al di fuori del Paese, con l’annullamento della cittadinanza slovacca se un cittadino della nazione ne richiede un’altra.

 

da wikipedia : Slovacchia

 

 

 

LA CHIESA BLU DI BRATISLAVA:

 

 

La chiesa di Santa Elisabetta (Kostol svätej Alžbety in slovacco), conosciuta come chiesa Blu (Modrý kostolík), per il colore che la caratterizza, è un luogo di culto cattolico di Bratislava, situata nella zona orientale della Città Vecchia. Il tempio è dedicato a Elisabetta d’Ungheria, figlia di Andrea II d’Ungheria, cresciuta nel castello di Bratislava.

La chiesa venne edificata in stile Secessione a partire dal 1907, su progetto dell’architetto ungherese Ödön Lechner. Esternamente è presente un campanile cilindrico alto circa 36 metri, sormontato da una cupola. Si trovano anche diversi richiami al romanico e all’arte bizantina, nei portali e nei mosaici che ornano l’esterno.

La riproduzione in miniatura della chiesa Blu è presente nel parco Mini-Europe di Bruxelles.

 

undefined

LATO SUD
Thomas Ledl – Opera propria

 

 

Veduta esterna

Veduta esterna

 

 

Interno della Chiesa Blu

INTERNO
Toffel – Opera propria

 

 

Facciata e campanile

FACCIATA E CAMPANILE
Pudelek – Opera propria

 

 

 

SE DOVESSE INTERESSARTI VEDERE DI PIU’ SULLA BELLISSIMA CITTA’ DI BRATISLAVA–

puoi aprire sotto:

 

Siamo andati qualche ora nella capitale della Slovacchia, Bratislava, così per grande curiosità…

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *