grazie a Donatella ! CENACOLO VINCIANO- CROCIFISSIONE- 1495 – di Donato Montorfano

 

CROCIFISSIONE- 1495

CENACOLO VINCIANO

 

Crocifissione di Donato Montorfano

 

DESCRIZIONE:
Alla Crocifissione, posta sul lato minore del refettorio, lavorò Donato Montorfano che elaborò una scena di impostazione tradizionale, terminata già nel 1495. In questa scena, oggi scarsamente leggibile, Leonardo dovette rappresentare, verso il 1497, i Ritratti dei duchi di Milano con i figli.

 

 

ARTE.IT
https://www.arte.it/opera/crocifissione-1633

 

 

nota : L’AUTORE :

 

Giovanni Donato Montorfano (Milano1460 circa – 1502 circa) è stato un pittore italiano, attivo in Lombardia.

Donato Montorfano proviene da una famiglia di pittori; il nonno, Abramo da Montorfano, lavorò per la Fabbrica del Duomo di Milano, il padre Alberto e il fratello Vincenzo continueranno la tradizione familiare.

Il lavoro più celebre di Donato è la monumentale Crocifissione dipinta nel refettorio di Santa Maria delle Grazie a Milano, sulla parete opposta alla celeberrima Ultima Cena di Leonardo da Vinci. La data 1495 e la firma del Montorfano sono ben evidenti su una lapide ai piedi della Maddalena, sotto la Croce: si tratta dell’unica opera firmata e datata dall’artista, ormai al termine della sua carriera.

Di Montorfano resta anche la decorazione di alcune cappelle nella chiesa di San Pietro in Gessate a Milano.

https://it.wikipedia.org/wiki/Donato_Montorfano

 

Milano – Polittico di scuola lombarda (XVI secolo) e affreschi di Donato Montorfano nella terza cappella della navata sinistra nella Chiesa di S. Pietro in Gessate

 

affreschi con la vita di Sant’Antonio Abate

 

 

 

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

1 risposta a grazie a Donatella ! CENACOLO VINCIANO- CROCIFISSIONE- 1495 – di Donato Montorfano

  1. DONATELLA scrive:

    La sfortuna gigantesca ( data anche dall’estensione dell’affresco) di Donato Montorfano: avere davanti il Cenacolo di Leonardo, celebrato in tutto il mondo. Pochi visitatori si soffermano a guardarlo e mi immagino la rabbia dell’artista lombardo se da qualche parte riesce a percepire questo disinteresse. Mai avere la sfortuna di inciampare in un fuoriclasse!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *