da : Il Sole 24 ore – 29 ottobre 2023
POVERTA’ ASSOLUTA E POVERTA’ RELATIVA
1. Nel 2022 sono in condizione di povertà assoluta poco più di 2,18 milioni di famiglie
Sono considerate in povertà assoluta le famiglie e le persone che non possono permettersi le spese minime per condurre una vita accettabile. La soglia di spesa sotto la quale si è assolutamente poveri è definita da Istat attraverso il paniere di povertà assoluta. Questo comprende l’insieme di beni e servizi che, nel contesto italiano, vengono considerati essenziali. Ad esempio le spese per la casa, quelle per la salute e il vestiario. Ovviamente l’entità di queste spese varia in base a dove abita la famiglia, alla sua numerosità e ad altri fattori come l’età dei componenti. Per conoscere la soglia di povertà assoluta nei diversi contesti si può utilizzare l’apposito calcolatore Istat.
2. 1.150 euro
Cosa è la povertà relativa? Sono considerate povere relative le famiglie che hanno una spesa per consumi pari o al di sotto di una soglia di povertà relativa convenzionale (linea di povertà). Le famiglie composte da due persone che hanno una spesa mensile pari o inferiore a tale valore sono classificate come povere. Per famiglie di ampiezza diversa il valore della linea si ottiene applicando un’opportuna scala di equivalenza, che tiene conto delle economie di scala realizzabili all’aumentare del numero di componenti. Nel 2022 la soglia di povertà relativa familiare è pari a 1.150 euro per una famiglia di due componenti, valore superiore ai circa 1.054 euro del 2021 . Si tratta di un indicatore che rappresenta il posizionamento relativo di una generica famiglia rispetto alle altre famiglie del Paese. In termini assoluti nel 2022 le famiglie in condizioni di povertà relativa sono oltre 2,8 milioni (10,9%, stabile rispetto al 2021), per un totale di 8,6 milioni di individui (14,8%, stabile rispetto all’anno precedente). Rispetto al 2021 l’incidenza di povertà relativa familiare decresce solamente nel Sud, dove passa al 21,8% dal 23,3%.
DATI ISTAT — 2023 / SU 2022 — UN PARAGRAFO DEL DOCUMENTO:
LA POVETA’ ASSOLUTA DEI MINORI
https://www.istat.it/it/files//2023/10/REPORT-POVERTA-2022.pdf
La povertà assoluta continua a colpire in modo marcato i minori.
Nel 2022, la povertà assoluta in Italia interessa quasi 1 milione 269 mila minori
13,4%,
rispetto al 9,7%
degli individui a livello nazionale;
l’incidenza varia dall’11,5% del Centro al 15,9% del Mezzogiorno.
Rispetto al 2021 la condizione dei minori è stabile a livello nazionale, ma si colgono segnali di
peggioramento per
i bambini da 4 a 6 anni del Centro (l’incidenza arriva al 14,2% dal 9,3%)
e per quelli
dai 7 ai 13 anni del Mezzogiorno,
per i quali si arriva al 16,8% dal 13,8% osservato nell’anno
precedente.
FOTO IN TERRIS
Le famiglie in povertà assoluta in cui sono presenti minori sono 720mila, con un’incidenza dell’11,8%
(era l’11% nel 2021).
Le famiglie di altra tipologia con minori, ossia quelle famiglie dove frequentemente
convivono più nuclei familiari, presentano i valori più elevati dell’incidenza : 23,0%
contro 15,6% delle altre tipologie familiari nel loro complesso.
FOTO – LUCE.LA NAZIONE
La diffusione del fenomeno aumenta al crescere del numero di figli minori presenti in famiglia
(6,5% per le coppie con un figlio minore,
10,6% per quelle con due figli minori e
21,0% per le coppie con tre o più
figli minori)
ed è significativa tra le famiglie monogenitore con minori (13,3%).
Tutte le tipologie di questo
sottoinsieme presentano valori stabili rispetto al 2021.
FOTO – LUCE.LA NAZIONE
Tuttavia, l’intensità della povertà delle famiglie
con minori, pari al 20,6% è superiore a quella del complesso delle famiglie povere (18,2%), a
testimonianza di una condizione di marcato disagio.
L’incidenza della povertà tra le famiglie con minori varia molto a seconda della condizione lavorativa e
della posizione nella professione della p.r.:
9,4% se occupata
(15,6% se operaio)
e 22,8% se non
occupata
(28,1% se è in cerca di occupazione).
FOTO – LUCE.LA NAZIONE
Anche la cittadinanza gioca un ruolo importante nel determinare la condizione socio-economica delle
famiglie con minori.
Si attesta al 7,8% l’incidenza di povertà assoluta delle famiglie con minori composte
solamente da italiani,
FOTO IL SOLIDALE
mentre arriva al 36,1% per le famiglie con minori composte unicamente da stranieri
(è il 30,7% nel caso più generale in cui nella famiglia con minori ci sia almeno uno straniero).
L’incidenza di povertà assoluta per le famiglie con minori è più elevata nei comuni centro delle aree
metropolitane (12,3%),
FOTO SAVE THE CHILDREN di Anna Pantelia
Sono dati terribili, anche pensando al futuro di questi bambini.