L’invasione di Israele da parte di Hamas si inserisce in un quadro geopolitico a tre dimensioni. Sul piano globale il cambiamento d’epoca innescato dalla guerra in Ucraina, con tanti soggetti geopolitici che cercano di approfittare del fatto che le tre grandi potenze, Usa, Russia e Cina sono impegnate nella Guerra Grande. Lo abbiamo visto nella vittoria dell’Azerbaigian contro l’Armenia per il Nagorno-Karabakh e nei colpi di Stato in Africa che hanno segnato una sconfitta della Francia. Sul piano regionale l’invasione del territorio israeliano dalla Striscia di Gaza è un’umiliazione per Israele. Un peso importante l’ha avuta la crisi interna del Paese, cui Limes ha dedicato il volume 3/23 ‘Israele contro Israele’.
Sempre sul piano regionale la grande vittima è l’intesa tra Arabia Saudita e Israele, che ora diventa impensabile. Da capire ora cosa succederà in Cisgiordania.
Infine è una sconfitta dell’intelligence israeliano, ma anche di quello americano e di un modo di fare spionaggio basato sulla raccolta quantitativa di dati per via elettronica e non sull’analisi del fattore umano.
In collegamento Lucio Caracciolo. Puntata registrata l’8 ottobre 2023.
Interessanti, come sempre, queste analisi di Caracciolo su situazioni così complicate.