Sfinge alata dal palazzo di Dario il Grande a Susa, trafugata dal generale dei Rāshidūn Abū Mūsā al-Ashʿarī nel 641.
Dal palazzo reale di Dario, a Susa (Iran): due sfingi con le teste barbute proteggono l’ingresso del palazzo; le sormonta un disco alato: la rappresentazione più comune di Ahura Mazda, dio venerato dai Persiani
Persepoli (Persiano antico , Pārsapura) fu una delle cinque capitali dell’Impero achemenide (le altre erano Babilonia, Ecbatana, Pasargade e Susa)
Intorno alla metà del VI secolo a.C. la regione mesopotamica è interessata dalla prorompente espansione persiana.
Provenienti dall’altopiano iranico, i Persiani, grazie alle travolgenti conquiste dei re Ciro il Grande (559-530 a.C.), Cambise II (530-522 a.C.) e Dario I (521-485 a.C.), danno vita a un vasto impero, esteso dai confini dell’India fino all’Egitto.
Arcieri della guardia reale, in ceramica policroma, V secolo a.C. Dal palazzo reale di Dario I a Susa. Parigi, Museo del Louvre
TESTO E IMMAGINI DA :
https://www.studiarapido.it/palazzo-reale-di-dario-susa/
PALAZZO DI DARIO A SUSA
rilievo di Dario a Persepoli – ( Relief of Darius (native-name: () Dārayavauš) in Persepolis )
– Opera propria
resti del Palazzo di Persepoli
Ginolerhino
Tomba di Dario I a Naqsh-e Rustam
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Che belle barbe! Mi piacerebbe tirargliele un po’!