La nuova capitale del Myanmar, Naypydaw, è stata costruita da zero nel 2000 ed è costata 5 miliardi di dollari. Ha monumenti dorati, palazzi e giardini perfetti e un’autostrada a 20 corsie.. …ma è vuota: nonostante sia grande 5 volte Londra, ha meno di un milione di abitanti!
foto : @ mbmarino
Naypyidaw – Veduta
DiverDave di Wikipedia in inglese
@mbmarino
@mbmarino
foto : @mbmarino
Edifici del nuovo Parlamento birmano a Naypyidaw
Appartamenti in costruzione a Naypyidaw
DiverDave di Wikipedia in inglese
Il parco-giochi dietro al municipio
DiverDave di Wikipedia in inglese
L’interno della pagoda Uppatasanti
– Opera propria
Il mercato notturno di Myoma
– Opera propria
Parlamento di Naypyidaw
REPUBBLICA- 28 NOVEMBRE 2017
https://www.repubblica.it/esteri/2017/11/28/news/naypyidaw_viaggio_nella_capitale_fantasma_del_myanmar-182396297/
Naypyidaw, la capitale fantasma del Myanmar
dal nostro inviato PAOLO RODARI
Palazzi pubblici circondati da fossati e strade a dieci corsie pensate per essere usate come piste di decollo e atterraggio in caso di necessità. Nonostante gli incentivi offerti per renderla più popolosa, la capitale fatta costruire dai militari un decennio fa si presenta quasi deserta
NAYPYIDAW – Per la prima volta alcuni giornalisti hanno potuto visitare il palazzo presidenziale di Naypyidaw, la grandissima nuova capitale della Birmania, ed entrare nel palazzo presidenziale, una zona separata dal resto della città da un grande fossato che si attraversa con una serie di lunghi ponti molto distanziati fra loro: l’obiettivo è di rendere più sicuro il quartier generale politico del Paese da eventuali attacchi.
La città è stata costruita un decennio fa, quando il governo ha deciso di spostare la capitale da Rangoon, senza dare spiegazioni. In città si dice vi abitino poco più di un milione di persone ma in realtà non sono pochi coloro che sostengono che gli abitanti siano molti di meno. La città, in effetti, è deserta, sembra quasi vuota.
Le strade sono enormi, addirittura alcune arrivano a dieci corsie per senso di marcia, adatte, in caso di attacco, a essere usate come piste di decollo e atterraggio di aerei. Il governo ancora oggi offre incentivi affinché la popolazione si sposti da Rangoon a Naypyidaw, ma in pochi decidono di aderire.
Naypyidaw significa “sede dei re”, sorge sulle rive del lago Shan, a circa 320 chilometri a nord dell’ex capitale Rangoon. Per motivi logistici, demografici e strategici è stata costruita in mezzo a risaie e campi da zucchero.
La città è composta da otto distretti distribuiti su una superficie di più di 7mila chilometri quadrati e si sviluppa in spazi giganteschi, tra ministeri, edifici governativi, centri commerciali e alberghi.
Le strade arrivano fino a venti corsie e si estendono a perdita d’occhio. Tra gli edifici più importanti la Grande Pagoda Uppatasanti, replica della Shwedagon Pagoda di Yangon, di 30 centimetri più bassa, costruita nel 2009 e al cui interno è conservato un dente di Buddha; il Pyidaungsu Hluttaw, il Parlamento del Myanmar, composto da 31 edifici, il Palazzo presidenziale e il Municipio.
Naypyidaw significa “sede dei re”, sorge sulle rive del lago Shan, a circa 320 chilometri a nord dell’ex capitale Rangoon. Per motivi logistici, demografici e strategici è stata costruita in mezzo a risaie e campi da zucchero.
La città è composta da otto distretti distribuiti su una superficie di più di 7mila chilometri quadrati e si sviluppa in spazi giganteschi, tra ministeri, edifici governativi, centri commerciali e alberghi.
Le strade arrivano fino a venti corsie e si estendono a perdita d’occhio. Tra gli edifici più importanti la Grande Pagoda Uppatasanti, replica della Shwedagon Pagoda di Yangon, di 30 centimetri più bassa, costruita nel 2009 e al cui interno è conservato un dente di Buddha; il Pyidaungsu Hluttaw, il Parlamento del Myanmar, composto da 31 edifici, il Palazzo presidenziale e il Municipio.
Raggelanti questi enormi spazi, costellati di costruzioni sontuose: mancano le persone che rendono reale e “umana” una città.