Olga Tuleninova 🦋 @olgatuleninova – 9.25 – 26 maggio 2021 –GUSTAV KLIMT – FATTORIA A KAMMER SULL’ATTERSEE ( 1901 ), olio su tela – coll. privata + FINESTRE SUL’ARTE.INFO — 3  LUGLIO 2021

 

 

Immagine

 

 

Notizie del lago Attersee e Gustav Klimt  ( 1900 – 1916 ) da Wikipedia–link al fondo

 

Il lago Attersee

Lago Attersee e la sua posizione in Austria

 

 

  • Sentiero tematico di Gustav Klimt: la scoperta del lago Attersee da parte di Gustav Klimt come ritiro estivo iniziò nell’estate del 1900, quasi 50 anni dopo i primi impulsi turistici in questa regione. Negli anni 1908-1912 fu ospite nella Villa Oleander nel quartiere di Kammer. Durante questo periodo l’artista ha creato 11 dipinti di paesaggi con motivi del lago Attersee. La Villa Oleander fu costruita nel 1879 dall’allora proprietaria di Schloss Kammer , l’ultima contessa Khevenhüller, costruito e affittato nei mesi estivi.
  • L’artista ha dipinto la darsena della villa, ad es. in quattro varianti  la camera del castello. Durante un’escursione lungo il sentiero tematico di Gustav Klimt, che si snoda lungo la passeggiata a Kammer-Schörfling e a Seewalchen, i visitatori possono avere una panoramica della vita e dell’opera di Klimt, nonché i motivi del suo lavoro nelle vicinanze delle sue residenze estive Villa Paulick e Villa Oleander sulla sponda settentrionale del lago Attersee . 
  • Centro Gustav Klimt (precedentemente aperto nel semestre estivo, forse chiuso definitivamente dal 22 ottobre 2022 ) il: In occasione del 150° compleanno dell’artista Art Nouveau , il Centro Gustav Klimt è stato aperto il 14 luglio 2012 in una posizione di rilievo sulla Schlossallee dipinta dall’artista nella Camera Schörling. Da allora il Klimt Center con negozio e caffè si è affermato come luogo d’incontro attraente per visitatori regionali e ospiti internazionali.  La mostra multimediale con il proprio cinema, touch screen multimediali e un panorama del Salzkammergut in collaborazione con Filmarchiv Austria documenta il lavoro e la vita di Gustav Klimt come “visitatore estivo” negli anni 1900-1916, nonché il turismo socio-culturale all’inizio del secolo sul lago Attersee e nella città imperiale e reale di Vienna in una variegata raccolta di originali e facsimile oggetti. Il focus della mostra permanente è sulle pietre miliari biograficamente formative e artistiche nella vita e nel lavoro dell’artista: famiglia, donne, scandali, erotismo, vacanze estive e commissioni onorevoli. Inoltre, la posizione unica del Klimt Center, direttamente sulla Lindenallee di Schloss Kammer, è un tema centrale, perché solo questo motivo del parco del palazzo ha ispirato Klimt a creare sei dipinti di paesaggi. 

 

 

Klimt: Laghetto quieto nel parco del castello Kammer

Laghetto quieto nel parco del castello di Kammer, 1899

https://www.viaggio-in-austria.it/gustav-klimt-paesaggi.html– come altri sotto

 

 

 

 

 

KLIMT, SENTIERO NEL PARCO DEL CASTELLO, 1912

 

 

Villa Oleandro, 2007,  a  Kammer

 

Klimt, Lago Attersee

 

Klimt, isole sull’Attersee

 

Klimt, Alberi da frutto

 

Gustav Klimt Castello di Kammer sul lago Attersee IV, 1910, 110×110 cm: Descrizione dell'opera | Arthive

Klimt, Castello di Kammer

 

Castello sul lago Attersee III, 1910 di Gustav Klimt

Klimt, castello sul lago di Attersee, 1910

 

Gustav Klimt, "Chiesa in Unterach, sul lago Attersee", 1916 - 20MIGLIA.COM

Chiesa di Unternach sul lago Attersee, 1916

 

 

 

Sunday Sojourn – Lake Attersee | Klimt art, Landscape paintings, Gustav klimt

Klimt, lago di Attersee,

 

 

Unterach sul lago Attersee

Unterach sul Lago Attersee, 1915

 

 

Klimt: Chiesa a Unterach sul lago Attersee

chiesa ad Unternach, 1918

 

FINESTRE SUL’ARTE.INFO — 3  LUGLIO 2021

https://www.finestresullarte.info/viaggi-e-tour/salzkammergut-paesaggi-di-klimt-tra-arte-e-natura

 

Salzkammergut: i paesaggi amati da Klimt in Austria, tra arte e natura

 Il Salzkammergut, la zona montuosa dell’Austria dove Gustav Klimt era solito trascorrere i suoi soggiorni estivi, è un luogo ricco di arte e natura. Scopriamo i paesaggi di quest’area del paese.

 

Tra i luoghi del cuore di Gustav Klimt era di certo il lago Attersee, nel Salzkammergut: il celebre pittore viennese trascorse infatti dal 1900 al 1916 i mesi estivi in quei luoghi in compagnia di Emilie Flöge, sua musa, amica e forse anche più, e della famiglia di quest’ultima con cui era imparentato, visto che suo fratello Ernst aveva sposato una delle sorelle di Emilie. Ne sono testimonianza i numerosi scatti e i molti dipinti ambientati proprio qui. Gustav ed Emilie trascorrevano le giornate in barca sulle acque cristalline del lago o passeggiando per i piccoli borghi affacciati sull’Attersee e qui il pittore traeva ispirazione per molti suoi dipinti di paesaggio, con vedute, scorci lacustri e case nei dintorni. Portava con sé il suo taccuino da disegno per poi creare sulla tela quei bellissimi panorami e cogliere straordinariamente le tonalità azzurre e verdi del lago, con le tutte le sue più varie sfumature. Tra i quadri più famosi che ritraggono il lago e i suoi dintorni sono il Castello di Kammer sul lago Attersee, luogo molto suggestivo sulle rive lacustri e molto amato da Klimt, tanto da raffigurarlo in diversi suoi dipinti, il Viale del castello di Kammer, il parco del castello di KammerLitzlberg am AtterseeCase a UnterachCasa del guardiaboschi a Weissenbach am Attersee (dove trascorse i suoi ultimi soggiorni estivi).

Per rendere omaggio al grande artista e seguirne le tracce è stato ideato nel 2003 un vero percorso tematico lungo le rive del lago; dal 2012 è stato inoltre aperto al pubblico il Centro Gustav Klimt a Kammer-Schörfling, poco distante dal viale del Castello Kammer, mentre al 2019 risale il Giardino Klimt che si trova nelle vicinanze del museo. Si ha dunque la possibilità di ripercorrere i luoghi prediletti da Klimt, che lo hanno ispirato per realizzare splendidi capolavori paesaggistici (oltre quarantacinque dei suoi cinquanta dipinti più conosciuti di paesaggio), camminando lungo il percorso dedicato, visitando il Centro Klimt o navigando sull’Attersee.

 

Emilie Flöge e Gustav Klimt fotografati da Emma Bacher (1909) ©Klimt Foundation, Vienna
Emilie Flöge e Gustav Klimt fotografati da Emma Bacher (1909) ©Klimt Foundation, Vienna
Attersee © Österreich Werbung. Ph.Credit Reinhold Leitner
Attersee © Österreich Werbung. Ph.Credit Reinhold Leitner
Regione Attersee - Attergau © TVB Attersee Attergau. Ph.Credit Moritz Ablinger
Regione Attersee – Attergau © TVB Attersee Attergau. Ph.Credit Moritz Ablinger

 

Il Salzkammergut deriva il suo nome da Salz (sale in tedesco), richiamando la millenaria estrazione del sale nella regione, e Kammergut, ovvero la proprietà di un sovrano del XV secolo. La regione si trova a cavallo di tre regioni dell’Austria: comprende infatti l’Ausseerland in Stiria, parti del Flachgau nel Salisburghese e il distretto di Gmunden in Alta Austria.

La varietà di paesaggi fanno di questa regione una delle più belle dell’Austria: spazia infatti dai laghi alle montagne, e oltre a tanta natura con parchi, viste panoramiche e addirittura una piattaforma per viste mozzafiato da adrenalina, il Salzkammergut offre castelli, chiese, monasteri, musei, gallerie, grotte e molto altro, anche se l’elemento preponderante è quello naturalistico.

Fanno parte del Salzkammergut l’Attersee-Attergau (paradiso per bagnanti e subacquei), l’Ausseerland (sede di grandi eventi, tra cui il Festival dei narcisi), Bad Ischl (famosa località termale), Dachstein-Salzkammergut (dal 1997, l’area di Hallstatt e del massiccio del Dachstein è Patrimonio Mondiale dell’Unesco grazie alle miniere di sale, attività iniziata in epoca preistorica), Fuschlseeregion (ideale per gli appassionati di pesca e di ciclismo da corsa), Mondsee-Irrsee (famosi i laghi balneabili), Traunsee-Almtal (ideale per appassionati di sport acquatici, in particolare vela) e Wolfgangsee (divertimento vacanziero).

Furono gli Asburgo che fecero di questa zona dell’Austria una meta di successo: questi amavano trascorrere le vacanze estive tra le montagne del Salzkammergut; l’alta società viennese cominciò a imitarli e a dirigersi quindi in queste vallate e laghi, soprattutto nelle aree di Bad Ischl, Bad Aussee, Bad Goisern, Gosausee. Grazie alle alleanze e ai legami di parentela che si estendevano in tutta Europa attraverso matrimoni, la regione del Salzkammergut divenne presto una delle mete più frequentate dall’alta società e dalla borghesia. A questa diffusione contribuì anche l’arte, tramite la presenza di raffigurazioni di questi paesaggi in dipinti compiuti da famosi pittori paesaggisti del periodo Biedermeier e visibili nei saloni dei palazzi viennesi, parigini e berlinesi.

 

Altmuenster sul Traunsee nel Salzkammergut © Österreich Werbung Ph.Credit Volker Preusser
Altmuenster sul Traunsee nel Salzkammergut © Österreich Werbung Ph.Credit Volker Preusser
Weyregg sull'Attersee © TVB Attersee Attergau. Ph.Credit Moritz Ablinger
Weyregg sull’Attersee © TVB Attersee Attergau. Ph.Credit Moritz Ablinger

 

Con il termine Biedermeier ci si riferiva originariamente a un personaggio inventato da due poeti svevi nei primi decenni dell’Ottocento: Bieder e Meier erano due cognomi molto diffusi ed era come dire “un bravo Tizio qualsiasi”. Il termine diventò poi sinonimo del gusto borghese per la comodità espresso in oggetti e arredamento di design dalle forme più semplici rispetto a quelle stile impero e nella pittura di ritratti e di paesaggi spesso idealizzati.

Il più importante pittore Biedermeier è ritenuto Ferdinand Georg Waldmüller (Vienna, 1793 – Hinterbrühl, 1865), artista austriaco dell’Ottocento. In questo stile realizzò ritratti, paesaggi, nature morte, pittura di genere. Contrario alla pittura accademica insegnata in Accademia (venne anche nominato curatore della collezione di pittura dell’Accademia delle Arti e consigliere dell’Accademia, ma venne sospeso a causa delle sue idee riformiste), difendeva lo studio della natura e la pittura en plein air, concentrandosi principalmente sulla rappresentazione della luce, tema centrale di tutta la sua vasta produzione che conta più di mille dipinti.

Affascinato dalla pittura di paesaggio, seguì la moda del suo tempo e si recò spesso nel Salzkammergut, dove ebbe modo di rappresentare nei suoi dipinti le vedute, i laghi, le montagne e le viste panoramiche di quella regione. Probabilmente lo ispirarono le parole di uno dei primi scrittori di viaggio, il naturalista Josef August Schultes, che commentò: “Ora la tua mano sarà presa dall’impulso involontario di disegnare. Vorrai conservare per l’eternità le immagini che hanno incantato i tuoi sensi e riempito la tua anima”; e così cominciò a fare, innamorato di quei panorami oggi esposti in tutto il mondo.

Tuttavia il successo internazionale arrivò grazie la sua partecipazione all’Esposizione Universale di Parigi del 1855, in occasione della quale vendette un dipinto all’imperatore Napoleone III, e a quella di Londra del 1862. Anche la regina Vittoria e il principe Alberto d’Inghilterra acquistarono due suoi dipinti nel 1856, quando fu invitato a esporre a Buckingham Palace.

Per scoprire il Salzkammergut è possibile accedere al sito austria.info

 

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1 risposta a Olga Tuleninova 🦋 @olgatuleninova – 9.25 – 26 maggio 2021 –GUSTAV KLIMT – FATTORIA A KAMMER SULL’ATTERSEE ( 1901 ), olio su tela – coll. privata + FINESTRE SUL’ARTE.INFO — 3  LUGLIO 2021

  1. DONATELLA scrive:

    Belli i dipinti e bello il paesaggio.

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