MANTOVA, PALAZZO DUCALE, PISANELLO. IL TUMULTO DEL MONDO — 07 Ottobre 2022 al 08 Gennaio 2023

 

 

PISANELLO. IL TUMULTO DEL MONDO

 

Pisanello, Madonna della Quaglia (1420 circa; tempera su tavola, 54 x 32 cm; Verona, Museo di Castelvecchio)

 

 

 

 

 

 

La mostra dedicata a Pisanello è pensata in occasione dei 50 anni dall’esposizione curata da Giovanni Paccagnini, con la quale fu presentata una delle più importanti acquisizioni nel campo della storia dell’arte nel XX secolo: la scoperta nelle sale di Palazzo Ducale di Mantova del ciclo decorativo di tema cavalleresco dipinto a tecnica mista intorno al 1430-1433 da Antonio Pisano, detto il Pisanello.

L’esposizione che apre a ottobre, prodotta e promossa da Palazzo Ducale di Mantova, fa parte di un programma di ampia visione e lungo periodo per la valorizzazione dell’opera e della Sala dedicata all’artista, insieme all’attigua Sala dei Papi. Verrà infatti ripensato in maniera permanente l’allestimento dell’intero ambiente (9,50×17,50 m; 3 pareti su 4 hanno svelato anche le sinopie della composizione affrescata; 100 mq in tutto tra affreschi e sinopie) per la miglior fruizione di un ritrovamento eccezionale del patrimonio artistico italiano.

 

 

 

 

Pisanello, Torneo di cavalieri (1430-1433; pittura murale strappata, tecnica mista; Mantova, Palazzo Ducale). Foto di Ghigo Roli

 

Il progetto prevede di restituire una leggibilità completa delle pitture, strappate e ricollocate oltre cinquant’anni fa, grazie a un nuovo sistema di illuminazione e a una pedana sopraelevata che per la prima volta pone il visitatore a distanza ravvicinata dalle pareti (oggi il pavimento si trova a una quota più bassa di ben 110 cm di quando l’opera fu realizzata).
L’intervento permanente nella sala del Pisanello si avvale del supporto alla progettazione del Politecnico di Milano, polo territoriale di Mantova, con la supervisione di Eduardo Souto de Moura; la parte temporanea dell’allestimento è progettata da Archiplan Studio che si è occupato anche di fornire tutti gli esecutivi.

 

 

 

Pisanello, Paesaggio con cavalieri (1430-1433; pittura murale strappata, tecnica mista; Mantova, Palazzo Ducale). Foto di Ghigo Roli

 

 

La mostra Pisanello. Il tumulto del mondo, curata da Stefano L’Occaso, coinvolge due ampie sale attigue e consecutive del piano nobile, la Sala del Pisanello e l’attigua Sala dei Papi, oltre agli ambienti al piano terreno, allestite per mostrare una panoramica della cultura tardo-gotica a Mantova, con un’eccellente selezione di pitture, sculture e miniature.

La sala del Pisanello è dedicata al ciclo pittorico, in relazione ai disegni preparatori, le pitture murali e le sinopie a vista; la sala dei Papi viene invece allestita in maniera definitiva con le foto storiche, le tracce materiali di uno straordinario intervento di strappo, alcune sinopie attualmente non esposte e tutto ciò che permette di raccontare la tecnica esecutiva delle pitture di Pisanello, la loro scoperta, la citata mostra del 1972 e gli interventi di restauro dagli anni Sessanta a oggi.

Infine, nelle sale dell’Appartamento di Santa Croce al pian terreno, adeguatamente schermate dalla luce esterna, sono presentate opere che, dal 1400 circa alla metà del XV secolo, mostrano e sintetizzano il panorama della cultura artistica coeva a Mantova, attraverso le statue dei Dalle Masegne già a decoro della cattedrale; attraverso le opere di Stefano da Verona, altro protagonista dell’età di Pisanello; attraverso i codici miniati che raccontano l’evoluzione del gusto della famiglia Gonzaga, evoluzione resa esemplare dal messale di Barbara di Brandeburgo, iniziato da Belbello da Pavia e concluso da Girolamo da Cremona, in chiave oramai pienamente rinascimentale. In questa sala trovano ospitalità anche le opere di Pisanello non strettamente legate al ciclo arturiano.

 

Un apparato multimediale interattivo completa l’allestimento: attraverso monitor touch screen è possibile visionare tutti i dettagli del ciclo cavalleresco a un ingrandimento mai visto fin ad ora, e navigare in un’accurata ricostruzione tridimensionale (realizzata dal 3d designer Matteo Morelli) della Sala del Pisanello quando ancora si chiamava “Sala dei Principi”, ovvero a una soglia storica precedente agli interventi che hanno portato alla scoperta del ciclo

 

STEFANO L’OCCASO, CURATORE DELLA MOSTRA

“Pisanello visse nel pieno del tumulto del mondo”, spiega Stefano L’Occaso. “Il titolo della mostra allude alla grande battaglia dipinta sulle pareti del Palazzo Ducale e alla vita dell’artista, il quale, ’corteggiato dalle corti’, partecipò anche con Gianfrancesco Gonzaga, marchese di Mantova, all’occupazione di Verona avvenuta tra il 17 e il 20 novembre 1439, attirandosi le ire del Consiglio dei Dieci di Venezia, sotto il cui dominio allora cadeva la città scaligera. Questo avvenimento fu probabilmente la causa del domicilio coatto imposto al pittore nel 1442 con conseguente divieto di recarsi a Mantova. Se il rapporto tra l’artista e la corte sarebbe sopravvissuto ancora alcuni anni, a quella data si chiude probabilmente ogni possibilità di presenza fisica di Pisanello a Mantova, laddove il primo documento che lo dice residente in città è del 7 luglio 1422, giusto seicento anni fa. La coincidenza cronologica che questa mostra vuole ricordare è tuttavia un’altra: i cinquant’anni dall’esposizione curata dall’allora soprintendente Giovanni Paccagnini, con la quale fu presentata quella che deve essere considerata una delle più importanti acquisizioni nel campo della storia dell’arte nel XX secolo. Fu Paccagnini a scoprire, alla metà degli anni sessanta del secolo trascorso, il ciclo arturiano dipinto da Antonio Pisano, il Pisanello: il tesoro nascosto, che tutti davano per perduto. Da allora i murali di Pisanello si sono imposti come uno dei principali testi figurativi del primo Quattrocento italiano, di quel periodo comunemente noto come tardogotico, gotico fiorito, gotico internazionale o gotico cortese”.

 

TESTO DA :
https://www.finestresullarte.info/mostre/mantova-autunno-2022-mostra-pisanello-palazzo-ducale

 

 

Pisanello, Torneo di cavalieri (1430-1433; pittura murale strappata, tecnica mista; Mantova, Palazzo Ducale). Foto di Ghigo Roli

 

 

Pisanello, Torneo di cavalieri (1430-1433; pittura murale strappata, tecnica mista; Mantova, Palazzo Ducale). Foto di Ghigo Roli

 

 

 

 

Pisanello, Paesaggio con cavalieri (1430-1433; pittura murale strappata, tecnica mista; Mantova, Palazzo Ducale). Foto di Ghigo Roli

 

 

 

Pisanello, Paesaggio con cavalieri (1430-1433; pittura murale strappata, tecnica mista; Mantova, Palazzo Ducale) Pisanello, Paesaggio con cavalieri (1430-1433; pittura murale strappata, tecnica mista; Mantova, Palazzo Ducale). Foto di Ghigo Roli

 

 

Pisanello, Testa di donna (1430-1435; Dipinto murale staccato, 24 x 17 cm Roma, VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia) Pisanello, Testa di donna (1430-1435; Dipinto murale staccato, 24 x 17 cm Roma, VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia)

 

 

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Gigapixelart: Pisanello Torneo-battaglia di Louvezerp, parete Nord

PISANELLO, PARETE NORD-EST

Gigapixel ART “Pisanello, parete nord-est”

File:Pisanello, torneo-battaglia di liuverzep 01.1.jpg

Pisanello, torneo-battaglia di Liuverzep
https://it.wikipedia.org/wiki/File:Pisanello,_torneo-battaglia_di_liuverzep_01.1.jpg

 

Circa 30 opere tra cui prestiti internazionali quali i capolavori del Pisanello la Madonna col Bambino e i santi Antonio e Giorgio della National Gallery di Londra, per la prima volta in Italia dalla sua “partenza” nel 1862, e i disegni del Museo del Louvre di Parigi; ma anche l’Adorazione dei magi di Stefano da Verona dalla Pinacoteca di Brera di Milano e, non da ultimo, la preziosa Madonna della Quaglia, una tavola giovanile di Pisanello, considerata tra le opere simbolo del Museo di Castelvecchio di Verona, disponibile anche in virtù di un accordo di valorizzazione in essere tra i due Musei sui rapporti artistici tra Verona e Mantova.

L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo edito da Electa.

https://www.arte.it/calendario-arte/mantova/mostra-pisanello-il-tumulto-del-mondo-86761

 

 

Pisanello, Madonna col Bambino e i santi Antonio e Giorgio (1435-1441; tempera su tavola, 46,5 x 29 cm; Londra, National Gallery)Pisanello, Madonna col Bambino e i santi Antonio e Giorgio (1435-1441; tempera su tavola, 46,5 x 29 cm; Londra, National Gallery)

 

 

Stefano di Giovanni da Verona, Adorazione dei magi (1435-1438?; tempera su tavola, 72 x 47 cm; Milano, Pinacoteca di Brera)

Stefano di Giovanni da Verona, Adorazione dei magi (1435-1438?; tempera su tavola, 72 x 47 cm; Milano, Pinacoteca di Brera)

 

 

Pisanello, Cecilia Gonzaga / Fanciulla con liocorno (1447; bronzo, fusione, diametro 87 mm; Milano, Gabinetto Numismatico e Medagliere, Castello Sforzesco) © Comune di Milano

Pisanello, Cecilia Gonzaga / Fanciulla con liocorno (1447; bronzo, fusione, diametro 87 mm; Milano, Gabinetto Numismatico e Medagliere, Castello Sforzesco) © Comune di Milano

 

 

Pisanello, Gianfrancesco Gonzaga / Il marchese a cavallo (1445-1447, bronzo, fusione, diametro 99 mm; Milano, Gabinetto Numismatico e Medagliere, Castello Sforzesco) © Comune di Milano

Pisanello, Gianfrancesco Gonzaga / Il marchese a cavallo (1445-1447, bronzo, fusione, diametro 99 mm; Milano, Gabinetto Numismatico e Medagliere, Castello Sforzesco) © Comune di Milano

 

 

Bottega di Antonio di Puccio detto Pisanello, Studi di figure in abiti contemporanei, un cavaliere seduto su una roccia, un drago (1433 circa; punta metallica e penna su pergamena, 194 x 175 mm; Milano, Biblioteca Ambrosiana) © Veneranda Biblioteca Ambrosiana/Mondadori Portfolio/M.Ranzani

Bottega di Antonio di Puccio detto Pisanello, Studi di figure in abiti contemporanei, un cavaliere seduto su una roccia, un drago (1433 circa; punta metallica e penna su pergamena, 194 x 175 mm; Milano, Biblioteca Ambrosiana) © Veneranda Biblioteca Ambrosiana/Mondadori Portfolio/M.Ranzani

 

 

QUASI TUTTE LE IMMAGINI, OLTRE AD UNA PARTE DEL TESTO, SONO DI :

Finestre sull'Arte

https://www.finestresullarte.info/mostre/mantova-autunno-2022-mostra-pisanello-palazzo-ducale

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1 risposta a MANTOVA, PALAZZO DUCALE, PISANELLO. IL TUMULTO DEL MONDO — 07 Ottobre 2022 al 08 Gennaio 2023

  1. DONATELLA scrive:

    Bellissime le immagini di battaglie che riproducono il movimento di cavalli e cavalieri. Anche le monete mi sembrano dei veri e propri capolavori.

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