ANSA.IT — 21 AGOSTO 2022 – 23.21
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2022/08/21/ex-membro-duma-partigiani-russi-anti-putin-dietro-attacco-dugin_d3fbfa28-3499-4f1b-9034-749f3288dd2b.html
Ex membro Duma, partigiani russi anti-Putin dietro attacco Dugin.
Dissidente Ponomarev legge documento ‘esercito repubblicano’
(ANSA) – ROMA, 21 AGO – Ilya Ponomarev, un ex membro della Duma russa che è stato espulso per attività anti-Cremlino, ha affermato che ci sarebbe la mano di un gruppo di partigiani russi dietro un’autobomba che ha ucciso Darya Dugina, la figlia di uno degli stretti alleati politici del presidente.
Lo riferisce il Guardian.
Ilya Ponomarev ( Novosibirsk – Siberia, , 1975 ), è un politico e uomo d’affari, deputato per ” Russia Giusta “, è stato tra gli organizzatori delle proteste in Russia del 2011-2013 contro il governo di Vladimir Putin. Nel 2015 gli è stata tolta l’immunità parlamentare, dopo- unico – ad aver votato contro l’annessione della Crimea, in quanto ” voto contro gli interessi dello stato “. Nei suoi confronti è stata aperta anche un’inchiesta da parte della procura per appropriazione indebita di finanziamenti pubblici.
FOTO DEL GUARDIAN
Il dissidente, parlando da Kiev dove risiede, ha sostenuto che l’attentato sia stata opera “dell’esercito repubblicano nazionale (NRA)”.
“Ieri sera si è verificato un evento importante vicino a Mosca. Questo attacco apre una nuova pagina nella resistenza russa al Putinismo. Nuova, ma non l’ultima”, ha affermato l’ex parlamentare, che durante un programma televisivo ha letto quello che ha affermato essere un manifesto del gruppo partigiano in questione.
Un documento in cui si definisce “Putin un usurpatore del potere e un criminale di guerra che ha emendato la Costituzione, scatenato una guerra fratricida tra i popoli slavi e mandato i soldati russi a una morte certa e insensata. E che sarà deposto”.
Nel documento la figlia di Dugin viene descritta come “obiettivo legittimo perché fedele compagna del padre, che sosteneva il genocidio in Ucraina”.
Secondo Ponomarev l’Nra sarebbe pronto a condurre ulteriori attacchi simili contro obiettivi di alto profilo collegati al Cremlino, inclusi funzionari, oligarchi e membri delle agenzie di sicurezza.
L’ex deputato, l’unico a votare contro l’annessione della Crimea nel 2014 e bandito da Mosca, è diventato cittadino ucraino nel 2019. Da Kiev, dopo l’invasione dell’Ucraina, ha lanciato il programma televisivo February Morning in lingua russa per dar voce all’opposizione. (ANSA).
IL POST, SABATO 29 MARZO 2014
Chi ha detto “no” a Putin?
https://www.ilpost.it/2014/03/29/voto-contrario-putin-duma-crimea/
Ci va molto, moltissimo coraggio per fare opposizione in Paesi come la Russia.