Παναγία χοζοβιωτισσα στην Αμοργό
Panagia Hozobiotissa ad Amorgos
Il Monastero di Panagia Hozoviotissa è un monastero ortodosso situato ad Amorgos . È costruito sulla ripida costa meridionale dell’isola, a un’altitudine di 300 metri.
Il monastero prese il nome dalla corruzione di “Hozivitissa” o “Kozivitissa”, che a sua volta deriva dal toponimo Hozeva o Koziva (oggi Wadi Kelt , Palestina ), dove si trovava il monastero ortodosso di San Giorgio .
S. Monastero di George a Wadi Kelt , Cisgiordania , Palestina
di Ester Inbar
Secondo la tradizione locale, l’icona di Panagia Chozoviotissa giunse al tempo dell’Iconomachia via mare nella baia di Agia Anna, vicino al monastero. Si ritiene che il monastero sia stato costruito nel IX secolo, al momento dell’arrivo dell’icona. L’imperatore Alessio I Comneno concesse con un chrysobullus stauropigian reale i diritti sul monastero nel 1088. Un esapterigo d’argentonel monastero si dice che fu restaurato da Alessio Comneno.
L’entrata del monastero
Michael Müller
Il monastero è costruito su una scogliera. Ha una lunghezza di 40 metri e una larghezza massima di 5. L’edificio ha otto livelli che comunicano tra loro con scale costruite o scavate nella roccia. All’interno dell’edificio si trovano archi bizantini o ogivali , costruiti in porolit di Milos. L’area del monastero comprende numerose celle, una banca, cucine, magazzini, torchi, cisterne e pozzi. Il katholikon del monastero è un tetto ad arco a camera singola e in esso sono incise le due icone di Panagia Chozoviotissa o CHOZIVITA e lo scalpello di ferro dell’arcimaestro. L’ingresso al monastero è a 10 metri da terra e vi si accedeva tramite una scala pensile.
Panagia Chozoviotissa è la patrona dell’isola e festeggia il 20 e 21 novembre.
Giorgio Martino, Monastero di Hozoviotissa nell’isola di Amorgos (Grecia).
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L’ISOLA DI AMORGOS
pianta dell’isola di Amorgos
AMORGOS NELLE CICLADI
è la più orientale delle Cicladi, vicina al Dodecanneso. Non è molto conosciuta dal turismo di massa fortunatamente forse perché raggiungerla non è poi cosi’ comodo, dal Pireo con la nave è un bel viaggetto sono circa 7-8 ore con il traghetto e 4 o 5 con la nave veloce. Diventa un pelino più’ popolare dopo che il regista Luc Besson decide di girare in gran parte il film ormai cult “Il grande blu”.
Statuetta Dokathismata (2800-2300 a.C.)
– Ophelia2
L’isola, abitata sin dal Neolitico, vide il massimo splendore nel periodo cicladico, quando erano presenti quasi una dozzina di centri abitati separati dotati di acropoli con palazzi e necropoli. Da Amorgo provengono numerose statuette di questo periodo, nel cosiddetto “stile Dokathismata”, rinvenute nei cimiteri ad Agia Paraskevi, Agios Pavlos, Dokathismata, Kapros, Kapsala, Nikouria e Stavro.
Statuetta in marmo femminile, tipo Kapsala (AC II, 2700-2600 a.C., British Museum
Le statuette di Kapsala, databili intorno al 2700 a.C., prendono il nome dal luogo di Amorgo dove furono trovate. Queste tendono ad avere proporzioni snelle e allungate; in un primo momento le caratteristiche anatomiche come le braccia erano modellate tridimensionalmente, in seguito gli scultori preferirono rendere questi tratti con linee incise.
Figurina di marmo femminile, probabilmente di Amorgos, varietà Dokathismata (AE II, 2800-2300 a.C., Museo Ashmolean)
Le statuette di Dokathismata sono più tarde in quanto risalgono al 2400-2100 a.C. Rispetto alle statuette nello stile Spedos, il tipo più comune e famoso di statuette dalle forme finemente modellate e un po’ arrotondate, le statuette Dokathismata tendono ad avere una silhouette più snella e a volte spigolosa.
https://it.wikipedia.org/wiki/Arte_cicladica
se vuoi :
Magnifico il monastero e magnifiche le statuette.