Caro Giorgio, vorrei proporti una mostra all’insegna dell’ eclettismo, se la cosa non ti scandalizza.
So che artisti e curatori tengono molto alla “coerenza interna “ di una mostra. Le opere devono appartenere ad un unico periodo o , se si riferiscono a periodi differenti, deve risultare chiaramente leggibile il percorso da una tappa all’altra.
In questo caso il percorso c’è, ma è rimasto tutto nel computer. Mi sono limitato a isolare alcuni momenti, con un certo arbitrio e una buona dose di volubilità e leggerezza.
Il risultato lascia piuttosto a desiderare quanto a coerenza. Oltre quanto ad altri aspetti, naturalmente.
Ricorda un poco l’operato degli architetti di fine ottocento e inizio novecento, detti appunto eclettici, che producevano indifferentemente templi greci (sedi di banche), manieri normanni (case unifamiliari) e chiese gotiche. Hanno sparso i loro mostriciattoli per tutte le nostre città. Che oggi però consideriamo con simpatia, come elementi significativi del paesaggio urbano.
Ho volutamente usato questo termine di dubbia reputazione come titolo della mia mostra in omaggio a quei simpatici pasticcioni. Ma soprattutto in omaggio alla contaminazione. Che finché è culturale non fa male. Anzi.
M.B. (dalla lettera al curatore Giorgio Loreti)
In questa pagina: Selfie, 2020, computer graphics
Prima pagina : Natura morta con pera e prugne, 2020, computer graphics
Mario Bardelli è nato a Genova e ha vissuto per molti anni in Brasile dove ha alternato alla sua attività di architetto quella di pittore, grafico e designer.
Ha esposto più di una volta a Bordighera presso la sede della U.C.D. /ANPI.
Ha esposto anche a Roma, Milano, Genova.
Vive a Milano e Sanremo.
Tutte le opere sono stampate digitalmente a cura dell’autore su carta patinata avorio 300g, in un unico esemplare firmato a mano e numerato + 2 P.A.
La S.V. è invitata a visitare la mostra che si apre al pubblico SABATO 16 LUGLIO 2022
Ore 17,30 – 19,00
La visita è permessa nel rispetto delle norme sanitarie antiCovid
