( qualcosa ) LA GIORNATA DELLA VITTORIA : A. EUROPA OCCIDENTALE — B. EUROPA ORIENTALE

 

A.

Giornata della vittoria (Paesi dell’Europa occidentale)

 

La giornata della vittoria in Europa (conosciuta nei paesi anglosassoni come “Victory in Europe Day” o con la sigla “V-E Day”), fu proclamata l’8 maggio 1945, data in cui si concluse la seconda guerra mondiale in Europa.

Fu il giorno in cui gli alleati accettarono formalmente la resa incondizionata delle forze armate della Germania nazista, con l’entrata in vigore dell’armistizio tra la Germania e le forze alleate. Il 30 aprile Adolf Hitler si era tolto la vita durante la battaglia di Berlino, così la resa fu autorizzata dal presidente tedesco l’ammiraglio Karl Dönitz a capo di un’amministrazione passata alla storia come il governo di Flensburg. L’atto di capitolazione militare è stato firmato il 7 maggio a Reims, in Francia, e ripetuto l’8 maggio a Berlino alla presenza di una delegazione dell’Unione Sovietica.

 

Paesi che festeggiano l’8 maggio:

Regno Unito Regno Unito –

Francia Francia.

Slovacchia Slovacchia

Rep. Ceca Rep. Ceca

Ucraina Ucraina

da :
https://it.wikipedia.org/wiki/Giornata_della_vittoria_(Paesi_dell%27Europa_occidentale)

Air Chief Marshall Air Arthur Tedder, ispeziona la Guardia d'Onore russa, Berlino, Germania, 1945 (22060207970).jpg

Resa della Germania il 7 maggio 1945.  Il capo dell’aeronautica militare Air Arthur Tedder, vice comandante supremo, ispeziona la Guardia d’onore russa al suo arrivo all’aeroporto di Templehof, Berlino, Germania. Tedder è al quartier generale dell’esercito russo per accettare la ratifica alle condizioni di resa concordate a Reims. Fotografato dal tenente Moore. Fotografia dell’esercito americano.
Museo Nazionale della Marina degli Stati Uniti – Lotto 8988-6 (SC-111-27417)

 

 

 

Allied officers before signing of the revised German surrender terms in Berlin, WWII (SC-111-27425) (22060340678).jpg

Resa della Germania, 7 maggio 1945. In figura (da sinistra a destra): il generale Carl Spaatz, USAAF, CG, US Staff; il generale Jean de Lattre de Tassigny, CG; Primo esercito francese e maggiore generale Ivan Alexeyevich Susloparov, delegato russo presso la missione francese SHAEF, presso il quartier generale russo a Berlino, in Germania, prima della firma dei termini di resa rivisti come concordato a Reims. Fotografato dal tenente Moore. Fotografia dell’esercito americano.
Museo Nazionale della Marina degli Stati Uniti – Lotto 8988-4 (SC-111-27425)

 

Documento firmato.JPG
Atto di resa incondizionata firmata presso il museo tedesco russo di Berlino
Prof.Quarmass – Opera propria

 

German Instrument of Surrender (May 8, 1945) - page 1.jpg

Prima pagina del documento tedesco di resa dell’8 maggio 1945 firmato a Berlino, Germania. Questa è la resa incondizionata di tutte le forze tedesche al corpo di spedizione alleato e al comando supremo alleato dell’Armata Rossa, in cui tutte le operazioni militari tedesche sarebbero cessate l’8 maggio 1945 alle 23:01. È firmato dal Generalfeldmarschall Wilhelm Keitel, dal Generaladmiral Hans-Georg von Friedeburg e dal Generaloberst Hans-Jurgen Stumpff a nome dell’Alto Comando tedesco, dal maresciallo Georgy Zhukov a nome dell’Alto Comando Supremo dell’Armata Rossa e dal maresciallo capo dell’aeronautica Arthur William Tedder per conto della forza di spedizione alleata a Berlino, Germania.

Capi di stato maggiore congiunti – https://catalog.archives.gov/id/6943512

immagini da:
https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:VE_Day?uselang=it

 

 

 

B.

 

Field Marshall Keitel signs German surrender terms in Berlin 8 May 1945 - Restoration.jpg
Il Feldmaresciallo Wilhelm Keitel firma la resa incondizionata della Wehrmacht al quartier generale sovietico a Karlshorst, Berlino.

 

La Giornata della Vittoria (in russo День Победы, Den’ Pobedy; in ucrainoДень Перемогі?traslitteratoDen’ Peremohi, in bielorusso Дзень Перамогi, Dzen’ Peramohi) viene celebrata il 9 maggio, in memoria della capitolazione della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale (conosciuta anche come la Grande guerra patriottica in Unione Sovietica e alcuni Stati post-sovietici).

La resa fu firmata nella tarda sera dell’8 maggio 1945 (già il 9 maggio a Mosca), in seguito alla capitolazione concordata in precedenza con le forze alleate sul fronte occidentale. Il governo sovietico annunciò la vittoria la mattina del 9 maggio, dopo la cerimonia di firma avvenuta a Berlino. Tuttavia, è solo dal 1965 che la Giornata della vittoria è stata proclamata festa nazionale. La guerra è diventata un tema di grande importanza nel cinema, la letteratura, lezioni di storia a scuola, i mass media e le arti.

Nel corso degli anni ’90 il Giorno della Vittoria era commemorato con feste molto più modeste. La situazione è cambiata quando Vladimir Putin è salito al potere. Ha iniziato a promuovere il prestigio storico e culturale della Russia, le feste e commemorazioni nazionali sono diventate una fonte di orgoglio per il popolo. Il festeggiamento del 60º anniversario del Giorno della Vittoria in Russia nel 2005 è diventata la più grande festa nazionale e popolare. Ma è nel 2015 che il 70º anniversario della vittoria sulla Germania nazista ha dimostrato una grande ondata di orgoglio nazionale di fronte alle inedite sfide geopolitiche ed economiche. 16.000 soldati russi, 1.300 militari da 10 paesi, circa 200 mezzi corazzati, 150 aerei ed elicotteri da combattimento hanno sfilato a Mosca in quella che è stata la più imponente parata della Russia contemporanea. Facendo gli onori di casa il Presidente Putin, oltre al tradizionale discorso, ha annunciato un minuto di silenzio in memoria delle vittime sovietiche: 27 milioni.

 


I festeggiamenti per la Giornata della vittoria a Mosca il 9 maggio 2005
Kremlin.ru

 

Paesi che celebrano ufficialmente il 9 maggio come giornata della Vittoria::

Paesi dove si celebra in modo non ufficiale:

 

In Paesi non riconosciuti::

 

Gyumri - stagno 2.jpgGiorno della vittoria in Armenia
Uno stagno a Gyumri, Armenia.
Tiia Monto

 

Ilham Aliyev ha partecipato alla cerimonia per celebrare il Giorno della Vittoria a Baku 01.jpgIn Azerbajan
Ilham Aliyev ha partecipato alla cerimonia per celebrare il 9 maggio – Giorno della Vittoria a Baku ( capitale )
Presidente.az

 

Inverzní průvod - panoramio.jpgIn Bielorussia, a Minsk (capitale )
Martin Cigler

 

Luk&SonsParadeOnMay9.jpg

Il Presidente Lukashenko a Minsk
Gruszecki – Opera propria

 

 

2021-05-09. Автопробег на День Победы in Донецке 07.jpg

Giornata della vittoria a Donetsk nel 2021
Andrea Butko

 

GIORNATA DELLA VITTORIA IN RUSSIA: 

 

I.   70 ANNI DALLA VITTORIA

in una metropolitana

6 minuti ca

 

DA :
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:81-760A-761A_%C2%AB70_years_of_the_Great_Victory%C2%BB.webm

 

II . PARATA DELLA GRANDE VITTORIA:   2018

PIAZZA ROSSA DI MOSCA

20 minuti::

 

 

da:

https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Videos_of_Victory_Day_in_Russia

 

 

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2 risposte a ( qualcosa ) LA GIORNATA DELLA VITTORIA : A. EUROPA OCCIDENTALE — B. EUROPA ORIENTALE

  1. ueue scrive:

    Magari un sorriso non farebbe male.

  2. ueue scrive:

    Ideona: celebrare i giorni della non-vittoria perché c’è stata la non-guerra.

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