Vi ricordate quel diciotto aprile
D’aver votato democristiani
Senza pensare all’indomani
A rovinare la gioventù
Senza pensare all’indomani
A rovinare la gioventù
O care madri dell’Italia
E che ben presto vi pentirete
I vostri figli ancor vedrete
Abbandonare lor casolar
I vostri figli ancor vedrete
Abbandonare lor casolar
Che cosa fa quel Mario Scelba
Con la sua celere questura?
Ma i comunisti non han paura
Difenderanno la libertà
Ma i comunisti non han paura
Difenderanno la libertà
Senza pensare all’indomani
A rovinare la gioventù
Senza pensare a rovinare la gioventù
Rovinare la gioventù
La gioventù
Tù
https://testicanzoni.rockol.it/testi/disciplinatha-vi-ricordate-quel-18-aprile-4393983
Adesso è più famosa questa dei Disciplinatha
I protagonisti politici della sinistra del dopoguerra sembrano dei giganti, rispetto agli attuali, forse perché avevano sperimentato la brutalità della guerra. Hanno sopportato delle sconfitte che avrebbero potuto essere l’inizio di una guerra civile, eppure erano forse consapevoli che non esistono guerre “belle”.
Mi ha colpito ieri, 18 aprile 2022, la “dimenticanza”( in una rubrica su Rai Storia in cui ricordano gli avvenimenti accaduti nel passato nello stesso giorno) del 18 aprile 1948, quando l’Italia alle urne diede la maggioranza pressoché assoluta alla DC. Mi è venuto da fischiettare l’aria, magistralmente gettata in faccia da parte di Giovanna Marini a chi aveva votato DC :” Vi ricordate quel 18 aprile…”. Un piccolo sfogo…