“Miniera”-Luciano VIRGILI-Canzone Italiana-(Testo)-Photos: Robert.DOISNEAU

 

 

 

TESTO DELLA CANZONE:

“MINIERA” di Bixio – Cherubini

 

In ogni bettola messicana ballano tutti al suono dell’avaiana /Vien di lontano un canto così accorato / È il minatore bruno laggiù emigrato / La sua canzone è il canto di un esiliato / Cielo di stelle, cielo color del mare / Tu sei lo stesso cielo del mio casolare / Portami in sogno verso la patria mia / Portale un cuor che muore di nostalgia / Nella miniera è tutto un baglior di fiamme / Piangono bimbi, spose, sorelle e mamme / Ma a un tratto il minatore dal volto bruno / Dice agli accorsi: se titubante è ognuno / Io solo andrò laggiù che non ho nessuno / E nella notte un grido solleva i cuori / Mamme son salvi tornano i minatori / Manca soltanto quello dal volto bruno / Ma per salvare lui non c’è nessuno

 

December 6, 1907: The Monongah Mine Explodes in Marion County | WVPB

 

6 DICEMBRE 1907

 

 

FOTO : https://www.wvpublic.org/radio/2019-12-06/december-6-1907-the-monongah-mine-explodes-in-marion-county

 

 

 

Un classico degli anni ’30, scritta da Bixio e Cherubini, interpretato da Luciano Tajoli, Claudio Villa e molti altri, Il brano (degli anni ’30) è probabilmente ispirato alla grave tragedia nella miniera di carbone della Fairmont CV Company di Monongah, in West Virgina (USA). In questa città mineraria, nel 1907, una esplosione innescò una reazione a catena agevolata anche dai vapori di carbone, che si risolse in uno dei più gravi incidenti minerari di tutti i tempi. Ufficialmente le vittime accertate furono 362, ma secondo successive ricerche storiche dovrebbero essere rimasti uccisi nelle gallerie quasi 1000 minatori. Come in molti altri luoghi di fatica degli Stati Uniti, in vorticosa espansione economica ad inizio del secolo XX, buona parte dei lavoratori erano italiani. I morti italiani accertati sono stati almeno 171, dei quali uno, di nome Giovanni Colarusso, aveva solo 10 anni, e non era presente per qualche casualità o errore, ma perché all’epoca in miniera e in altri lavori gravosi erano impiegati anche i bambini. Praticamente tutti i minatori italiani venivano da regioni del Sud, in maggior parte dalla Calabria, ma anche dagli Abruzzi e dal Molise. Per questo probabilmente la canzone parla di un “minatore bruno”, emigrato o esiliato. Riguardo a quest’ultimo termine non è chiara la ispirazione, teoricamente nessun italiano era costretto all’esilio all’epoca per motivi politici, ma casomai all’emigrazione, per sfuggire alle ristrettezze economiche dell’arretrata economia italiana.

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

1 risposta a “Miniera”-Luciano VIRGILI-Canzone Italiana-(Testo)-Photos: Robert.DOISNEAU

  1. ueue scrive:

    Dietro alle parole ridondanti di “Miniera” c’è una realtà tragica di miseria e morte. C’è anche un po’ di senso maniacale di persecuzione nazionalista: perché il minatore dal volto bruno non viene salvato? Forse perché italiano? E la sua mamma dov’è? E’ chiaro che non ha nessuno, come ha detto lui stesso. Però un po’ di solidarietà tra lavoratori e poi tutte quelle mamme che smettono di piangere al ritorno dei loro cari e nemmeno un pensiero per chi li ha salvati. Insomma, un po’ di spirito nazionalista si nasconde dietro le lacrime di “Miniera”.
    Mia mamma cantava questa canzone e invece di “cielo di stelle” diceva ” cielo d’Italia, cielo color del mar…”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *