ANSA.IT — 15 FEBBRAIO 2022 -17.38
Covid: 70.852 positivi, 388 le vittime nelle 24 ore. Il tasso di positività al 10,2%, -54 terapie intensive.
Agenas: l’occupazione nei reparti scende a 24% e cala in 6 regioni. Intensive ferme a 12%,ma crescono in 7 regioni. Ministro Speranza: “La pandemia non è evaporata ma ora c’è maggiore fiducia”
Sono 70.852 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 28.630.
Le vittime sono invece 388,
in aumento rispetto a ieri quando erano state 281.
Sono 695.744 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 283.891.
Il tasso di positività è al 10,2%,
stabile rispetto al 10% di ieri.
Sono invece 1.119 i pazienti in terapia intensiva,
54 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite.
Gli ingressi giornalieri sono 87.
I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 15.602,
ovvero 448 in meno rispetto a ieri.
Nell’arco di 24 ore, l’occupazione dei reparti di area medica da parte di pazienti con Covid-19 scende al 24% (-1%) in Italia
e cala in 6 regioni e province autonome:
Campania (al 27%),
Lazio (29%),
PA Bolzano (21%),
PA Trento (24%),
Sardegna (25%),
Veneto (16%).
Cresce invece in 5:
Emilia Romagna (al 24%),
Liguria(33%),
Marche(30%),
Sicilia(35%),
Umbria(31%).
Questi i dati dell’Agenzia Nazionale dei servizi sanitari regionali (Agenas) del 14 febbraio.
Tasso stabile:
in Abruzzo(36%),
Basilicata(27%),
Calabria(31%),
Friuli Venezia Giulia(31%),
Lombardia(18%),
Molise(24%),
Piemonte(24%),
Puglia(25%),
Toscana(22%),
Val d’Aosta(25%).
La percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19
resta al 12% in Italia,
ma cresce in 7 regioni:
Abruzzo (al 14%),
Pa Bolzano (8%),
Puglia (13%),
Sardegna (15%),
Sicilia(14%),
Toscana (15%),
Umbria (9%).
Il tasso cala in 5 regioni:
Emilia Romagna (al 13%),
Liguria (11%),
Marche (16%),
Molise (13%),
Piemonte (12%).
E’ stabile, invece,
in Basilicata (al 6%),
Calabria (15%),
Campania (9%),
Friuli Venezia Giulia (19%),
Lazio (19%),
Lombardia (9%),
PA Trento (16%),
Val d’Aosta (12%),
Veneto (8%).
“La pandemia non è magicamente evaporata, ci siamo ancora dentro come dicono anche dall’Ecdc, ma l’altissimo tasso di vaccinazione e questa nuova variante ci mettono nella condizione di guardare con maggiore fiducia ai prossimi mesi”.
Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza al Digital talk “Smart è chi smart fa”.