STRINSI LE MANI SOTTO IL VELO OSCURO…
Strinsi le mani sotto il velo oscuro…
«Perché oggi sei pallida?»
Perché d’agra tristezza
l’ho abbeverato fino ad ubriacarlo.
Come dimenticare?
Uscì vacillando,
sulla bocca una smorfia di dolore…
Corsi senza sfiorare la ringhiera,
corsi dietro di lui fino al portone.
Soffocando, gridai:
«È stato tutto
uno scherzo.
Muoio se te ne vai».
Lui sorrise calmo, crudele
e mi disse: «Non startene al vento.»
da :
https://www.potlatch.it/poesia/la-poesia-della-settimana/anna-achmatova-strinsi-le-mani-sotto-il-velo-oscuro/
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Bella, triste e dolce insieme questa poesia. Bella la foto di Anna Achmatova, una bellissima giovane donna.