Larry Adler – Le Rififi, from the Film ”Rififi” (Soundtrack)/ 1955 film di Jules Dassin — armonica a bocca : valzer di Geneviève + qualche notizia sul film + parte finale + trailer

 

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=2_Zn06M7R_Q

 

 

 

Rififi: a tribute – (Le Rififi by Magali Noel) 1955

 

 

 

FINE DEL FILM ” RIFIFI “, 1955

 

 

NOTIZIE SUL FILM (  a chi interessasse ):

 

Rififi (Du rififi chez les hommes) è un film del 1955 diretto da Jules Dassin, tratto dall’omonimo romanzo di Auguste Le Breton, adattato per il cinema dal regista con la collaborazione di René Wheeler e dello stesso Le Breton (quest’ultimo è inoltre accreditato per i dialoghi). Dassin è anche interprete di uno dei ruoli principali, quello dell’esperto di casseforti Cesare.

È una pietra miliare del noir francese,[2] diretta da un regista statunitense che in patria era già stato protagonista del noir americano con opere quali La città nuda (1948), e un classico del sottogenere del “colpo grosso”[3] (heist movie), come ad esempio i contemporanei Rapina a mano armata di Stanley Kubrick e Bob il giocatore di Jean-Pierre Melville.

 

 

Trama

Tony “il laureato”, uscito di prigione dopo aver scontato una condanna di cinque anni, deve regolare i conti lasciati in sospeso e recuperare il posto di rilievo che gli spetta all’interno del milieu criminale a cui appartiene.

Convinto di essere stato tradito dalla donna amata, Mado, che dopo il suo arresto, in cui è forse addirittura direttamente coinvolta, sembra averlo subito dimenticato per accompagnarsi al gangster rivale Pierre Grutter, sfoga lo spirito vendicativo accumulato in anni di reclusione picchiando brutalmente la compagna di un tempo. Quando il suo giovane protetto Jo “lo svedese” gli propone di partecipare con lui e l’italiano Mario ad un furto ad una nota gioielleria di lusso, Tony accetta, ma decide di alzare la posta in gioco e non accontentarsi di svaligiare le vetrine, come nel piano originario degli altri due, ma di puntare all’obiettivo più ambizioso, la cassaforte. Per questo viene coinvolto nel progetto anche l’esperto in materia Cesare “il milanese” che vive a Marsiglia, e tutta la banda studia con finezza come superare il moderno sistema d’allarme che protegge la gioielleria.

Il colpo riesce alla perfezione e frutta loro un eccezionale bottino da 240 milioni di franchi. Ma Cesare commette un’imperdonabile leggerezza nel regalare un prezioso anello rubato ad una ragazza del locale notturno di Pierre Grutter. Il gangster intuisce immediatamente il coinvolgimento dello scassinatore italiano nel furto di cui parlano tutti i giornali, lo fa catturare e lo costringe a rivelare i nomi dei compari. Mario rifiuta invece di consegnargli il bottino e, prima di essere ucciso, riesce ad avvertire Tony e Jo del pericolo.

Grutter, privo di scrupoli, rapisce il figlioletto di Jo e chiede il bottino come riscatto per la sua vita. Tony, spietato nel seguire il codice d’onore, uccide Cesare per averli traditi e poi, grazie all’insperato aiuto di Mado, riesce a trovare e liberare il bambino. Ma Jo, senza sapere dell’esito felice del tentativo di Tony, cede infine all’ultimatum di Grutter e gli consegna i soldi ricavati dai ricettatori, solo per rimanere vittima del gangster che non ha più in custodia suo figlio.

In un ultimo, decisivo scontro a fuoco, Tony riesce a uccidere Grutter, ma viene a sua volta gravemente ferito e riesce appena a riportare il bambino di Jo alla madre, prima di morire. Nessuno degli autori del colpo è quindi sopravvissuto per goderne i frutti.

 

Il film fu presentato in concorso all’8º Festival di Cannes e valse a Dassin il premio per il miglior regista.

Fu premiato come miglior film dal Sindacato francese dei critici cinematografici.

Nel 1956 il National Board of Review of Motion Pictures lo inserì tra i migliori film stranieri dell’anno.

 

 

 

 

IL REGISTA JULES DASSIN

 

Addio a Jules Dassin - Trovacinema

Jules Dassin, vero nome Julius Dassin (Middletown, 18 dicembre 1911 – Atene, 31 marzo 2008), è stato un regista e attore statunitense, considerato uno dei padri del genere noir.

Category:Jules Dassin - Wikimedia Commons

Proveniente da una numerosa famiglia ebrea di origini russe, Dassin nacque in una piccola città del Connecticut, dove suo padre faceva il barbiere. La sua famiglia si trasferì a New York, nel Bronx, dove Dassin frequentò le scuole superiori e cominciò la sua attività artistica come attore nel teatro yiddish, che era diffusissimo e popolare nella New York della prima metà del Novecento.

Di idee comuniste, fece parte della compagnia ARTEF, teatro proletario in yiddish, dove scoprì di avere più talento come regista che come attore. Verso la metà degli anni trenta cominciò anche a scrivere adattamenti di opere teatrali per la radio.

 

continua :

https://it.wikipedia.org/wiki/Jules_Dassin

 

 

 

TRAILER IN FRANCESE – 3 minuti ca

 

 

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1 risposta a Larry Adler – Le Rififi, from the Film ”Rififi” (Soundtrack)/ 1955 film di Jules Dassin — armonica a bocca : valzer di Geneviève + qualche notizia sul film + parte finale + trailer

  1. ueue scrive:

    Ricordo la musica che accompagnava questo celebre film, estremamente suggestiva.

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