Mauro Biani @maurobiani · 15.17 ca #Marcia #Stano #Palmisano #Schwazer #Donati @WorldAthletics @wada_ama #OlimpiadiTokyo2020 A testa alta. Oggi su @repubblica- + Alessandro Donati, I signori del doping, Rizzoli 2021 +Mauro Biani bellissimo e paciocco ad un anno nel ’68–

 

 

 

 

 

 

Image

 

 

 

 

 

I signori del doping. Il sistema sportivo corrotto contro Alex Schwazer - Alessandro Donati - ebook

 

I signori del doping. Il sistema sportivo corrotto contro Alex Schwazer

di Alessandro Donati

 

«Buonasera professore, oggi con i giornalisti si è parlato di un mio ritorno alle gare. Vorrei fare una cosa mai vista prima a livello di antidoping. E la prima persona che mi viene in mente è lei». A scrivere questo messaggio, nel novembre 2014, è Alex Schwazer, già Oro olimpico nella 50km di marcia a Pechino 2008 e poi squalificato per doping poco prima di Londra 2012. Il destinatario è Alessandro Donati, uno dei migliori allenatori di atletica al mondo ma, ancor di più, simbolo internazionale (scomodo) della battaglia contro l’uso del doping. Lo stesso Donati che, nel 2012, aveva fatto partire la segnalazione in seguito alla quale Schwazer era stato squalificato. Inizia così quella che dovrebbe essere una storia positiva: un atleta che “si redime” e torna a praticare sport pulito, e un allenatore integerrimo. Ma non siamo in un mondo ideale. Al contrario, profondamente corrotto, dominato da istituzioni – federazioni sportive e organizzazioni nominalmente preposte all’antidoping – marce in tutti i loro gangli. Sono coloro che Donati definisce “i Signori del doping” perché, operando in condizioni di strapotere e immunità, da anni hanno instaurato un sistema di ricatti e corruttela, anziché svolgere il ruolo a cui sarebbero preposti: garantire lo sport pulito. Così, fin dal principio, il percorso di Schwazer e Donati si trasforma nell’incubo e nella persecuzione che vengono ricostruiti con ricchissima documentazione in questo libro che ha un ritmo serrato da spy-story. È la realtà che supera la fantasia: un vile e sporco agguato che fa saltare ad Alex l’Olimpiade di Rio 2016, e poi falsificazione di provette, menzogne su menzogne e un intrigo internazionale che porta fino in Russia per un “giro d’affari” stellare. E, alla fine, l’innocenza di Alex viene riconosciuta dalla giustizia ordinaria – la Procura di Bolzano – ma non dalla “giustizia sportiva”! Ma qual è il senso di tutto ciò? Perché distruggere uno degli atleti più promettenti che l’Italia abbia avuto negli ultimi anni e il suo eccellente allenatore? Lo si scopre leggendo questo libro che affonda il colpo nel sistema sportivo internazionale e, come scrive Attilio Bolzoni nella Prefazione, «è saggio, è narrazione, è atto di accusa ma soprattutto è l’eredità preziosa che ci lascia uno dei grandi personaggi dello Sport contemporaneo. La spaventosa storia di Alex Schwazer, il testamento di Sandro Donati».

 

 

 

Mauro Biani @maurobiani

23.14 — 5 agosto 2021

 

Image

 

Approfitto della vacanza umbra e case antiche. Foto del 1968 (urca) in garage di padre e nonno materno a Roma. Accosciati da sx: mamma Neda, io con cane de pezza, papà Ferruccio. Dietro: Angiolino nonno materno, Patrizia zia sorella di mamma, Emma nonna materna

 

 

 

Mauro Biani - Wikipedia

 6 marzo 1967 (età 54 anni), Roma

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

2 risposte a Mauro Biani @maurobiani · 15.17 ca #Marcia #Stano #Palmisano #Schwazer #Donati @WorldAthletics @wada_ama #OlimpiadiTokyo2020 A testa alta. Oggi su @repubblica- + Alessandro Donati, I signori del doping, Rizzoli 2021 +Mauro Biani bellissimo e paciocco ad un anno nel ’68–

  1. ueue scrive:

    Che bello Mauro Biani!

  2. ueue scrive:

    Ho scoperto che il libro ” I signori del doping” è diventato un bestseller ( è prenotatissimo in biblioteca).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *