DONATELLA
Ho appena finito di leggere un libro,” L’impossibile volo” di Louis De Bernières, 2005 Guanda.
E’ ambientato sulle coste occidentali dell’Anatolia e descrive le vicissitudini della popolazione di un paese dove, poco prima della prima guerra mondiale, i turchi, i greci, gli armeni, gli ebrei vivono in pace pur avendo lingue e religioni differenti e pur nutrendo tra loro pregiudizi reciproci. La società implode con la guerra e con la seguente faticosa nascita della Turchia. Stragi, atrocità, deportazioni si susseguono anche per la mancanza o l’insufficienza del potere statale. La mancanza di legge, la paura, le condizioni difficilissime di vita cancellano molto presto, anche se non in tutti, la pietà umana.
L’impossibile volo
Louis De Bernières
pubblicato da Guanda
Eskibahçe è un tranquillo paese dell’Anatolia, adagiato sul fianco di una collina e popolato da personaggi un po’ strani: Iskander il Vasaio, Philothei la Bella, Ibrahim il Folle, Drosoula la Brutta, il Cane, Ali il Portatore di Ghiaccio e molti altri. Ognuno ha una storia da raccontare, che si intreccia indissolubilmente con quella degli altri. Lì greci, turchi e armeni trascorrono in pace la propria semplice quotidianità e si chiamano “infedeli” a vicenda, ma con il sorriso sulle labbra. Sono soprattutto greci e turchi a vivere in armonia, a tal punto che mischiano con fiducia le credenze gli uni degli altri, perché non si sa mai… E poi c’è l’amore, che per alcuni, come Philothei e Ibrahim, sboccia fin dall’infanzia senza mai essere colto davvero, e che per altri, come Rustem Bey, l’agha, non può avere un solo volto. È l’impero ottomano a tenere tutti uniti sotto un’unica bandiera, e sarà sempre l’impero ottomano, con le sue guerre, la sua decadenza e il suo uomo del destino Mustafa Kemal Ataturk, a innescare ovunque la violenza incontrollabile che raggiungerà anche il paese sul fianco della collina. Alcuni abitanti della città saranno allontanati dalle loro case, uccisi, deportati o mandati al fronte, mentre altri rimarranno, ma le guerre e gli eventi li avranno così segnati che si sentiranno chi a un passo dalla morte, chi nel limbo della pazzia. E quando di Eskibahçe non resteranno che i segni della decadenza, qualcuno si ricorderà che un tempo lì vivevano uomini di fede diversa ma capaci di stare insieme a lungo e in pace. In una saga moderna d’eccezionale forza rappresentativa, capace di prefigurare anche tanti temi (e drammi) del presente, De Bernières lascia che si incrocino destini personali e vicende collettive, dando libero corso a una vena insieme divertita e drammatica, che coinvolge a fondo il lettore.
Louis de Bernières (Londra, 8 dicembre 1954) è uno scrittore britannico.
Discendente, da parte di padre, di ugonotti francesi stabilitisi nel Regno Unito intorno al XVI secolo, Louis de Bernières nasce a Londra l’8 dicembre del 1954. Dopo aver trascorso parte dell’infanzia in giro per il Surrey (la contea dov’è sita la stessa capitale britannica), si trasferisce nel Berkshire, più precisamente nella cittadina di Bradfield, per frequentare il college. Compiuti i diciotto anni, si arruola volontario nell’esercito, che lascia dopo pochi mesi trascorsi presso la Royal Military Academy Sandhurst. Decide quindi di riprendere gli studi a Manchester, presso la Victoria University, per poi ritornare a Londra ed ultimare la propria preparazione presso la University of London.
Terminati gli studi, prima di dedicarsi a tempo pieno alla Letteratura, lavora come meccanico, postino e persino come docente d’inglese in Colombia; la Letteratura sudamericana lo influenza notevolmente, in particolare le opere dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez, uno dei pilastri del Realismo magico. Ritorna poi nel Regno Unito per esercitare la professione di scrittore a tempo pieno; per questo si trasferisce a Bungay, nel Suffolk.
—
Ottiene un successo strepitoso per il quarto romanzo Captain Corelli’s Mandolin (Il Mandolino del Capitano Corelli, precedentemente Una vita in debito), che nel 2001 John Madden porta sullo schermo, proponendo il Premio Oscar Nicolas Cage nel ruolo del Capitano e Penélope Cruz come Pelagia.
La storia, ambientata in Cefalonia – Grecia – durante l’occupazione italo-tedesca, narra del Capitano Corelli, appartenente ovviamente all’esercito invasore, e di Pelagia, la figlia dello stimato Dottor Iannis, che non vede troppo bene i Fascisti invasori e il Totalitarismo in generale; tra i due nasce una storia d’amore che sfocia nella tragedia nel finale, quando il Capitano e tutti i suoi sottoposti vengono sterminati dai Nazisti nell’Eccidio di Cefalonia (8 settembre 1943). Per il Corelli’s Mandolin vince il Commonwealth Writers’ Prize nel 1995; in precedenza, nel 1994, lo si era proposto per il Sunday Express Book of the Year.
L’ultimo libro ( 2008 ) citato da wikipedia è :
La figlia del partigiano
Louis de Bernières
Londra, fine anni ’70. Chris, un quarantenne infelicemente sposato, abborda una ragazza per strada, credendola una prostituta. Lei, una serba di nome Roza, è divertita dall’equivoco e accetta un passaggio, chiarendo subito il malinteso. Chris, dal canto suo, è ammaliato dalla singolare bellezza e dalla sensualità della ragazza, che accomiatandosi lo invita a tornare a farle visita. Un incontro dopo l’altro, Roza si dimostra molto interessata a parlare, a raccontare tutto di sé e del proprio passato: il rapporto con l’amatissimo padre, un partigiano della resistenza antifascista iugoslava sotto il comando di Tito, l’avventuroso arrivo in Inghilterra, i suoi tanti amori, i lavori che è stata costretta a fare per sopravvivere e i drammi vissuti. Ha così inizio un’amicizia molto particolare, un sottile gioco di seduzione fatto di sguardi e parole, di lunghi racconti e immaginazione. Dopo “Il mandolino del capitano Corelli”, Louis de Bernières tratteggia un’indimenticabile figura femminile sullo sfondo della recente storia europea. E costruisce un romanzo che, sino al finale del tutto inaspettato, è un’appassionata quanto sofferta riflessione sul tema eterno del discorso amoroso.
TRAILER DEL FILM ” IL MANDOLINO DEL CAPITANO CORELLI “–2.07– ITALIANO
(2001) un film di John Madden con Nicolas Cage, Penelope Cruz, John Hurt.
https://www.youtube.com/watch?v=3y_f3rmJb_4
CLIP- 4.56
https://www.youtube.com/watch?v=PFq9S5_58a4
CLIP, 1.41