LA PISCINA ” MIRABILIS ” DI BACOLI ( Napoli ) COSTRUITA DA AGRIPPA AI TEMPI DI AUGUSTO PER APPROVIGIONARE DI ACQUA LA GRANDE FLOTTA DEL MISENO NEL GOLFO DI POZZUOLI + qualche immagine della cisterna-basilica di Istanbul, Turchia

 

 

 

Mappa MICHELIN Bacoli - Pinatina di Bacoli ViaMichelin

BACOLI

 

 

 

Campi Flegrei: Pozzuoli, Baia, Capo Miseno, Procida, Ischia - fotografie - florense.it web site

MISENO

 

 

Lago Averno.it | Posizione - Lago d'Averno - Pozzuoli - Campi Flegrei - Napoli - Italia

GOLFO DI POZZUOLI

 

 

 

 

LA GRANDE BASE NAVALE DI MISENO VOLUTA DA AUGUSTO E COSTRUITA DA AGRIPPA

 

 

 

 

 

 

Marco Vipsanio Agrippa  fu l’organizzatore della marina da guerra dell’Impero Romano e il progettista della base navale di Miseno. Gli fu concesso l’onore di cingere la “corona bavale”

 

 

L’acqua potabile per la flotta imperiale di Miseno veniva dalle sorgenti del Serino, nel Sannio irpino: era portata da un acquedotto lungo 96 chilometri costruito in età augustea.

 

Il più imponente deposito idrico del mondo romano

 

 

 

++ + NOTIZIE NEL LINK :

https://digilander.libero.it/agenziagiornalisti/serv04.htm

 

 

 

 

Mappa della Città di Provincia Regionale Italia: ottobre 2011

GOLFO DI NAPOLI

 

 

 

La Piscina di Bacoli: “Mirabilis” di nome e di fatto

27 APRILE, 2019

Proposto da Sandro Russo

 

ISTANBUL ::  LA CISTERNA- BASILICA O

PALAZZO SOMMERSO

 

 

 

 

 

 

 

CISTERNE BIZANTINE - Guida italiana per Istanbul

 

 

 

 

Nei sotterranei di Istanbul alla scoperta della Basilica-Cisterna | ArcheoKids

 

 

 

 

 

 

La Cisterna Basilica (Yerebatan Sarnıcı) (532-537)

 

 

 

 

 

CISTERNA BASILICA DI ISTANBUL AL RESTAURO - Daniele Mancini Archeologia

 

 

 

 

 

 

Cisternino Immagini e Fotos Stock - Alamy

 

 

 

 

 

La cisterna: un palazzo sotterraneo nel cuore di Sultanahmet - In Turchia

 

 

 

 

 

La Cisterna Basilica, il palazzo sommerso di Istanbul | CaffèBook

 

 

 

 

Foto Cisterna, immagini Cisterna da scaricare | Foto stock - Depositphotos

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Testa colossale di Medusa di epoca ellenistica riusata come base di colonna

G.dallorto – Opera propria

 

 

 

 

FOTO SOPRA::

Cisterna di Istanbul (in turcoYerebatan Sarnıcı, “cisterna sommersa”, o Yerebatan Sarayı, “palazzo sommerso”).

 

Scoperta sul finire del XIX secolo, la cisterna fu costruita sotto il regno Giustiniano I (527-565), il periodo più prospero dell’Impero romano d’Oriente, nel 532. Oggi si presenta come un enorme spazio sotterraneo di circa 140 metri per 70, in cui trovano spazio dodici file di 28 colonne alte 9 metri e distanziate l’una dall’altra di 4,90 m. (da Wikipedia)

https://it.wikipedia.org/wiki/Cisterna_Basilica

 

 

 

la Piscina mirabilis di Bacoli:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La cisterna è notevole, per dimensioni e stato di conservazione. Interamente scavata nel tufo (a sottrarre), nella collina prospiciente il porto, a 8 metri sul livello del mare. A pianta rettangolare, è alta 15 metri, lunga 70 e larga 25, con una capacità di 12.000 metri cubi. È sormontata da un soffitto con volte a botte, sorretto da 48 pilastri a sezione cruciforme, disposti su quattro file da 12 (notizie di base da Wikipedia e dal tabellone illustrativo all’ingresso). Aveva la funzione di approvvigionare di acqua le numerose navi appartenenti alla flotta stanziata (ormeggio e rifornimenti) nel porto di Miseno. Il nome attuale – Piscina mirabilis – le fu attribuito nel tardo Seicento.

 

 

 

 

Contrafforti esterni dalla Piscina

L’acqua veniva prelevata attraverso i pozzetti realizzati sulla terrazza che sovrasta le volte con macchine idrauliche, e da qui canalizzata verso il porto. La struttura muraria è realizzata in opus reticulatum e, così come i pilastri, è rivestita di materiale impermeabilizzante. Una serie di finestre lungo la sommità delle pareti laterali e gli stessi pozzetti superiori provvedevano all’illuminazione e all’aerazione dell’ambiente. Sul fondo, nella navata centrale, si trova una piscina limaria (cfr. in pianta nel tabellone) di 20 metri per 5, profonda 1,10 metri, che veniva utilizzata come vasca di decantazione e di scarico per la pulizia e lo svuotamento periodico della cisterna.

Seguono alcune immagini prese durante la visita

 

 

 

Primo colpo d’occhio alla discesa

 

 

 

 

 

 

Interno, con figure umane, per avere un’idea delle dimensioni

 

 

 

 

 

Interno: altra scala per le ispezioni; in primo piano la piscina limaria

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Muratura. Rivestimento impermeabilizzante dell’interno in gran parte staccato

 

 

 

 

Anche sui piloni di sostegno l’intonaco idraulico è parzialmente staccato; sono evidenti le prese di luce sul soffitto

 

 

 

 

 

Salita con la scala di servizio (in metallo) sovrapposta alla scala originale

A differenza di alcune delle più importanti cisterne romane di Ponza, la mirabilis non ha un bacino imbrifero di raccolta e incanalamento delle acque piovane, ma costituiva il serbatoio terminale di uno dei principali acquedotti romani, l’acquedotto augusteo, che portava l’acqua dalle sorgenti di Serino, a 100 chilometri di distanza, fino a Napoli e ai Campi Flegrei.

In conclusione: la Piscina mirabilis merita una visita; il monumento è in discrete condizioni e aperto al pubblico. La conservazione non è al massimo; è evidente che da molti anni non vi si fanno interventi. Non sembra sia predisposta una illuminazione per le visite notturne.

 

IMMAGINI SOPRA E TESTO SONO DA QUESTO LINK:

 

https://www.ponzaracconta.it/2019/04/27/la-piscina-di-bacoli-mirabilis-di-nome-e-di-fatto/

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