La Festa del Redentore, nota anche come Festa famosissima, è una festa tradizionale di Venezia, con fulcro nell’isola della Giudecca, celebrata la terza domenica di luglio di ogni anno per ricordare la fine dell’epidemia di peste del 1575-1577.
festa del 2018
VIDEO– 13 minuti ca
Antonio Canal detto il Canaletto,
Festa del Redentore di Venezia – Bacino San Marco e Isola della Giudecca
MANGIARINI ALLA FESTA DEL REDENTORE
preparativi alla Giudecca
tavolate lungo la riva della Giudecca
Piatti tipici della Festa del Redentore di Venezia
Le celebrazioni del Redentore sono accompagnate sempre dai piatti tradizionali tipici della Festa del Redentore che sono i seguenti:
- Pasta e fasioi – si possono utilizzare varie tipologie di pasta, anche se tradizione vorrebbe la ‘tiracca trevigiana’, i ditalini o il riso; i fagioli possono essere interi, macinati o mezzi e mezzi, dipende se preferite un piatto più o meno asciutto! Da servire tiepida, con un goccio d’olio d’oliva e un po’ di parmigiano.
- Sardee in saor – sardine fritte e cipolla passata in padella con dell’aceto bianco, in alcune varianti vengono aggiunte anche l’uva passa e i pinoli. Il piatto viene assemblato in una pirofila, uno strato di sardine, uno di cipolla e così via, e lasciato riposare in frigo per alcuni giorni.
- Bigoi in salsa – pasta fatta in casa, la tradizione vorrebbe i tradizionali bigoi di Bassano, ma si possono usare anche gli spaghetti, condita con una salsa di acciughe e cipolla. Da servire rigorosamente senza parmigiano.
- Anara col pien – anatra ripiena con un composto a base di salame, carne di maiale, parmigiano, cuore e fegato. Cotta al forno e servita tiepida.
- Bovoleti – piccole lumachine terrestri bollite e condite con prezzemolo, aglio in abbondanza e pepe. Da lasciare riposare almeno un giorno, serviti freddi.
L’anguria non può proprio mancare
Il menù è accompagnato sempre da vino a profusione.
DA :
https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/la-festa-del-redentore-in-cucina/69
rai news
Carlo Grubacs, (1801-1864), Veduta di Venezia durante la Festa del Redentore, 1840 ca.
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