PITTORE ANONIMO — L’ARRESTO DEL MARCHESE DI LAUNAY
Incisione delle teste decapitate di Flesselles e de Launay.
Sconosciuto – Questa image è disponibile presso la Divisione Stampe e Fotografie (Prints and Photographs Division) della Biblioteca del Congresso sotto l’ID digitale USZC4.12944
DA:
https://it.wikipedia.org/wiki/Presa_della_Bastiglia
LA MARSIGLIESE — DA ” CASABLANCA ”
https://www.youtube.com/watch?v=EIzzugI7Tdo
DAL FILM ” LA VIE EN ROSE ” SULLA VITA DI EDITH PIAF
Esordio come artista di strada
All’età di otto anni il padre la riprese per portarla con sé in giro per la Francia. Louis, in quel momento, era contorsionista antipodista presso il Cirque Caroli. Édith si occupava dei lavoro di casa e del mantenimento della roulotte dove i due vivevano. Non mancarono le numerose storie del padre con donne circensi, ma il bisogno di libertà di quest’ultimo lo spinse a non accasarsi seriamente con una di loro, preferendo una vita da nomade indipendente con la piccola Édith. Dopo qualche mese, Louis decise di abbandonare il circo per iniziare a sbarcare il lunario da solo. Si esibiva in qualità di contorsionista antipodista in giro per la Francia e la bambina faceva la questua. Accadde un giorno che il padre, davanti ad un pubblico poco propenso ad elargire denaro, promise che la bambina si sarebbe esibita in un “doppio salto mortale pericoloso”: la cosa non avvenne mai perché Édith rimediò intonando una canzone, molto probabilmente La Marsigliese (tuttora l’attribuzione resta controversa). Fu proprio così che Édith iniziò a cantare per strada, in seguito sotto lo pseudonimo di Miss Édith, phénomène vocal, per rimediare qualche moneta e procurare da il cibo per sé stessa e per il padre. Secondo la leggenda, Édith cantò La Marsigliese con quella sua voce già piena di rabbia e ruvidezza, ma sembra più probabile che la bambina abbia cantato, invece, canzoni come Nuits de chine o Nini peau d’chien, la cui melodia melensa richiamava l’ambiente di Bernay e, dunque, gli anni passati con Maman Tine.
DA :
https://it.wikipedia.org/wiki/%C3%89dith_Piaf
fuochi d’artificio, 14 luglio 2020 — Ansa.it
non conoscevo la storia dura di Edith Piaf, così si spiegano tante cose
ciao marì bella, felice di vederti qui, ch.