Paname Paris @ParisAMDParis
L’Esposizione di Parigi del 1900 (ufficialmente (FR) L’Exposition de Paris 1900) si tenne a Parigi dal 14 aprile al 10 novembre e superò la quota di 50 milioni di visitatori (solo quella di Osaka del 1970 e quella di Shangai del 2010 fecero altrettanto).
La torre Eiffel ed il Globo celeste
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Per l’occasione, furono messi in mostra i più recenti ritrovati della scienza e della tecnica. Spiccano tra questi ultimi l’elettricità e il cinematografo, messo a punto in quegli anni dai fratelli Lumière.
Molti monumenti parigini furono costruiti per l’esposizione, inclusi la Gare de Lyon, la Gare d’Orsay (ora Museo d’Orsay), il Ponte Alessandro III, il Grand Palais, La Ruche e il Petit Palais.
Il Grand Palais
Photochrom Print Collection – Library of Congress
L’esposizione parigina vide anche il trionfo del cinematografo dei fratelli Lumière.
Nello stesso anno Parigi ospitò anche i Giochi della II Olimpiade: il barone Pierre de Coubertin, fondatore del Comitato Olimpico Internazionale, dovette cedere il controllo dei Giochi a favore del Governo.
Della manifestazione parigina sono presenti molte testimonianze nel Fondo Tito Pasqui presso la Biblioteca “Saffi” di Forlì: ad esempio un interessante carteggio, biglietti da visita degli espositori, ritagli di giornale, menu di pranzi o cene, ricevute di alberghi, libretti di commedie.
Durante la fiera si tenne anche un forte torneo di scacchi che vide la partecipazione di molti dei migliori giocatori dell’epoca.
Ingresso principale dell’ Esposizione
Detroit Publishing Company
Opuscolo pubblicitario della Società degli alti forni fonderie e acciaierie di Terni presso l’Esposizione universale di Parigi, 1900.
autore: sconosciuto
https://it.wikipedia.org/wiki/Esposizione_di_Parigi_(1900)
panoramica della mostra
a Porte Binet Place de la Concorde
i padiglioni lungo la Senna
Il Palazzo dell’Elettricità agli Champs de Mars
un manifesto della mostra
Ospita sontuosi padiglioni e rende omaggio al secolo che volge al termine e celebra il nuovo che si preannuncia ricco di scoperte e progresso tecnico.
La mostra copre l’Esplanade des Invalides , il Petit e il Grand Palais , le banchine della Senna dal Pont des Invalides al Pont d’Iéna, il Palazzo del Trocadéro e i suoi giardini, gli Champs de Mars con più di 36 porte di ‘ Ingresso.
La porta più importante si trova place de la Concorde , è sovrastata da una figura allegorica “Città di Parigi”, opera di M. Moreau-Vauthier
da :
http://lartnouveau.com/belle_epoque/paris_expo_1900.htm
Le Grand Palais e Le Petit Palais e la Spianata des Invalides
Quai D’Orsay, Pont Alessandre III
Le pont Alexandre III
Le champ de Mars visto dalla Torre Eiffel
Padiglioni Stranieri, Le Pont de l’Alma
da :
https://www.wikiwand.com/es/Exposici%C3%B3n_Universal_de_Par%C3%ADs_(1900)