ISOLA DI CIPRO NEL MAR MEDITERRANEO
Repubblica di Cipro, è uno Stato insulare del Mediterraneo orientale, Stato membro dell’Unione europea dal 1º maggio 2004 e del Commonwealth dal 13 marzo 1961.
Estende de iure la sua sovranità su tutta l’isola di Cipro (terza isola per estensione del Mediterraneo dopo Sicilia e Sardegna) e sulle acque circostanti, tranne che su due piccole aree, Akrotiri e Dhekelia che, al momento dell’indipendenza, sono rimaste al Regno Unito come basi militari sovrane.
Ma de facto e’ divisa in due parti :
DIVISIONE STORICO-POLITICA DELL’ISOLA in due parti separate dalla cosiddetta linea verde: l’area sotto il controllo effettivo della Repubblica di Cipro, che comprende circa il 59% della superficie dell’isola, e la zona occupata dal 1974 dalla Turchia al nord, autoproclamatasi Repubblica Turca di Cipro del Nord, che copre circa il 36% della superficie dell’isola ed è riconosciuta dalla sola Turchia.
NICOSIA
NICOSIA
MONASTERO DI NIKKOS
Dickelbers – Opera propria
Remi Jouan – Photo taken by Remi Jouan
Il monastero di Kykkos (greco: Μονή Κύκκου) è un monastero cipriota. Il monastero, tra i tre maggiori sull’isola, appartiene alla Chiesa di Cipro. L’abate del monastero è l’attuale vescovo di Kykkos. In greco il monastero è definito con l’aggettivo Βασιλική (“reale”) perché venne costruito con l’aiuto dell’imperatore bizantino Alessio I Comneno.
Il monastero ha una notevole collezione museale ed un’importante biblioteca ricca di manoscritti. È dedicato alla Vergine Maria, che viene celebrata solennemente due volte l’anno: il 15 agosto (Dormizione di Maria) e l’8 settembre (Nascita della Vergine).
da :
https://it.wikipedia.org/wiki/Monastero_di_Kykkos
FOTO –https://www.easyviaggio.com/cipro/le-monastere-de-kykkos-5746
Il monastero di Kykko
Il monastero, situato di fronte al massiccio dei Troodos, è aperto tutti i giorni dell’anno.
L’INTERNO DELLA CHIESA
L’interno della Chiesa del Monastero ha di che stupire il visitatore. La sua forma che imita una L, è costituita in pratica da due diverse chiese giustapposte, la prima in forma basilicale allungata, la seconda in croce greca centrata. L’interno comporta una immensa iconostasi che, per l’irregolarità della pianta, non è visibile nella sua interezza dalla navata. La decorazione della Chiesa è di una ricchezza incredibile, a cominciare dai lustri, candelabri tutti diversi e sontuosi, alcuni dei quali hanno la forma della Basilica di Santa Sofia di Costantinopoli; e dappertutto ori e volute d’incenso. Il tutto lascia nell’animo di chi vi entra una sensazione indefinibile di pace e di profonda spiritualità.
Al centro della celebrità del Monastero sta l’icona mariana, detta “Panaghía Kykkiotissa” che vi si venera. L’icona ha fama di essere un ritratto originale della Madonna fatto da San Luca.
Da due secoli nessuno è mai riuscito a vedere l’icona, coperta da una custodia in oro e argento che risale al 1776; e la fantasia popolare è fortemente impressionata da racconti di castighi inflitti a profanatori o ad audaci curiosi. Ancora oggi nella mano bronzea visibile a destra dell’icona (un ex voto) è indicato dalla tradizione il castigo di un turco che, per aver osato accendere una sigaretta alla lampada votiva, ebbe disseccata la mano.
Da Cipro il tipo della Panaghía Kykkiotissa si è diffuso in tutto il mondo ortodosso: Sinai, Monte Athos, Bulgaria, i Balcani, Russia, ecc. Esso si ritrova anche in non poche icone occidentali, specie in Italia. Fra queste ultime, citiamo la Madonna detta “delle Vergini”, e anche “delle Monache nere”: risale ai primi del secolo XIV e si conserva nella Pinacoteca Provinciale di Bari. Lo stesso tipo si ritrova, fra l’altro, nella “Madonna” di Velletri, nel Museo Civico di Viterbo, e nella “Madonna della Vittoria” di Piazza Armerina.
La Panaghía Kykkiotissa ha trovato grande diffusione nella Chiesa russa.
TESTO DA:
http://www.mariadinazareth.it/Europa%20Cristiana/Luoghi%20di%20culto/Santuario%20di%20Kykkos.htm
Gli affreschi del monastero di Kikko
Questi meravigliosi affreschi ricoprono le pareti e anche i soffitti del monastero. Raffigurano numerose scene della Bibbia.
I ritratti dei santi a Cipro
Il monastero è ornato di dorature che lo rendono unico nel suo genere. In fondo alla sala sono appesi dei ritratti dei santi che si possono ammirare uno di seguito all’altro
Il museo di Kykko
Il monastero possiede anche un museo con l’effigie dei santi e della Vergine ed altri pezzi esposti
IMMAGINI SOPRA DA ” EASY VIAGGIO “. COM
https://www.easyviaggio.com/cipro/le-monastere-de-kykkos-5746
Madonna Kikkotissa, col Bambino che volge le spalle alla madre, da Kikkos, Monastero di Cipro