WILLY RONIS ( Parigi, 14 agosto 1910 – Parigi, 12 settembre 2009 ), fotografo francese, figlio di un emigrato ebreo di Odessa, in Ucraina, e di una pianista ebrea lituana, sfuggiti dai pogrom all’inizio del XX secolo, è stato definito “il poeta della geometria guidata dal cuore”. Immagini da FINESTRA SULL’ARTE.

 

 

 

 

 

Willy Ronis, le immagini del fotografo umanista che amava le persone emozionano Venezia

Willy Ronis, Bambini di Belleville, Parigi, 1959. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

 

 

 

 

Willy Ronis, Il piccolo parigino, 1952. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

Willy Ronis, Il piccolo parigino, 1952. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

 

 

 

Willy Ronis, Occupazione della fabbrica Citroen Javel, 1938. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

Willy Ronis, Occupazione della fabbrica Citroen Javel, 1938. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

 

 

 

 

Willy Ronis, Gli innamorati della Bastiglia, Parigi, 1957. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

Willy Ronis, Gli innamorati della Bastiglia, Parigi, 1957. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

 

 

Willy Ronis, Autoritratto con flash, Parigi, 1951. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

Willy Ronis, Autoritratto con flash, Parigi, 1951. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

 

Willy Ronis (Parigi, 14 agosto 1910 – Parigi, 12 settembre 2009) è stato un fotografo francese che si era dedicato alle immagini prese dal vivo (sur le vif) e in bianco e nero. Fu uno dei più importanti rappresentanti del movimento chiamato la Fotografia umanista.

Willy Ronis era figlio di un emigrato ebreo di Odessa, in Ucraina, e di una pianista ebrea lituana, sfuggiti dai pogrom all’inizio del XX secolo. Melomani, si incontrarono in una compagnia di esiliati russi e si stabilirono nel IX arrondissement di Parigi. Dopo aver lavorato in uno studio di fotografia famoso, il padre aprì il proprio studio sotto lo pseudonimo di Roness. Willy nacque a Parigi ai piedi della collina di Montmartre.

 

Willy Ronis, Fondamenta Nuove, Venezia, 1959. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

Willy Ronis, Fondamenta Nuove, Venezia, 1959. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

Nel 1929, Willy Ronis s’iscrisse alla facoltà di diritto, benché sperasse di divenire compositore. Ma, quando tornò dal servizio militare, nel 1932, il padre, assai malato, gli chiede di aiutarlo allo studio. Non si interessava molto alla fotografia convenzionale, ma si entusiasmò per le mostre fotografiche. Le sue opinioni politiche lo portavano chiaramente a sinistra: fece fotografie per le manifestazioni operaie del 1934. Nel 1936, il padre morì, lo studio venne venduto e la famiglia se ne andò nel XI arrondissement di Parigi.

Da questo momento, si dedicò al reportage. Con lo sviluppo del movimento del Fronte Popolare, ideali comuni accomunavano Ronis a Robert Capa ed a David «Chim» Seymour, fotografi allora già famosi. Incontrò anche Kertész, Brassaï e Cartier-Bresson. Ma, in confronto alla visione di questi ultimi, Willy Ronis sviluppò una vera originalità, segnata dall’attenzione portata all’«armonia corale dei movimenti di follia ed alla gioia delle feste popolare».

 

 

 

 

Willy Ronis, Fondamenta Nuove, Venezia, 1959. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

Willy Ronis, Fondamenta Nuove, Venezia, 1959. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis ”

 

 

 

 

Nel 1953 Edward Steichen lo selezionò, insieme a Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau, Izis e Brassaï, per una esibizione al Museum of Modern Art di New York intitolata “Five French Photographers”. Nel 1957 la biennale di Venezia gli conferisce la medaglia d’oro.

 

Negli anni 1970-1980, in parallelo alle sue attività di fotografo, dedicò gran parte del proprio tempo all’insegnamento: alla Scuola di Arte di Avignone, poi alle facoltà di Aix-en-Provence e di Marsiglia, dove creò un corso di storia della fotografia. Nel 1972, si sistemò a L’Isle-sur-la-Sorgue (nel dipartimento della Valchiusa).

Nel 1983, seguendo i consigli di Guy Le Querrec, Claude Nori pubblicò la sua prima monografia Sur le fil du hasard, opera che otterrà il premio Nadar e che l’incoraggerà a tornare sulla scena per nuovi progetti.

In questo stesso 1983, ha fatto dono della sua opera allo Stato francese.

 

 

Willy Ronis, Nudo provenzale, 1949. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

Willy Ronis, Nudo provenzale, 1949. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

 

Nel 2001, creò la sua ultima serie di fotografie.

Oggi, l’opera di Willy Ronis è esposta nel mondo intero e le sue immagini figurano nelle collezioni più famose dei più grandi musei.

Morì nella notte tra l’11 e il 12 settembre 2009, all’età di 99 anni.

 

 

GRANDO ESPOSIZIONE E OPERE PUBBLICATE NEL LINK:

https://it.wikipedia.org/wiki/Willy_Ronis

 

 

 

 

Willy Ronis, Fabbrica Lorraine-Escaut, Sedan, Francia, 1959, Ministère de la Culture. Ministère de la Culture - Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

Willy Ronis, Fabbrica Lorraine-Escaut, Sedan, Francia, 1959. Ministère de la Culture. Ministère de la Culture – Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Dist RMN-GP © Donation Willy Ronis

 

 

 

 

 

TUTTE LE FOTO SONO PRESE DA ” FINESTRA SULL’ARTE ” DI CUI IL LINK E’ ::

https://www.finestresullarte.info/recensioni-mostre/willy-ronis-recensione-mostra-venezia

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1 risposta a WILLY RONIS ( Parigi, 14 agosto 1910 – Parigi, 12 settembre 2009 ), fotografo francese, figlio di un emigrato ebreo di Odessa, in Ucraina, e di una pianista ebrea lituana, sfuggiti dai pogrom all’inizio del XX secolo, è stato definito “il poeta della geometria guidata dal cuore”. Immagini da FINESTRA SULL’ARTE.

  1. i. scrive:

    Bellissime queste foto: insuperabile il “Piccolo parigino” con la baguette e il” Nudo provenzale”. Nell”Autoritratto con flash” mi ha fatto pensare a Charlie Chaplin in ” Tempi moderni”.

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