ANSA.IT — 25 MAGGIO 2021 –10.33 :: Consiglio Ue, Draghi: ‘Sui migranti serve una risposta solidale, passi avanti, spero si traducano in fatti’. Conferenza stampa dopo il vertice.

 

ANSA.IT — 25 MAGGIO 2021 –10.33

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Consiglio Ue, Draghi: ‘Sui migranti serve una risposta solidale, passi avanti, spero si traducano in fatti’

Conferenza stampa dopo il vertice. ‘Le foto dei bimbi morti sono inaccettabili’,  ha detto il premier. ‘Accelerare sui vaccini. Il Green pass europeo sarà pronto a metà giugno’

 

 

Bilaterale Draghi-Macron a Bruxelles, poi Consiglio Ue

 

 

Covid e clima tra i temi della seconda giornata del Consiglio europeo

 

 

 

 

 

 

 

BRUXELLES – “C’è stata una certa soddisfazione sul modo in cui procedono le vaccinazioni un po’ dappertutto, e la campagna deve accelerare anche in estate. Le forniture continueranno ad arrivare in modo sufficiente”. Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa dopo il Consiglio Ue. Il green pass sanitario europeo, ha aggiunto, “sarà pronto a metà giugno”.

“Avevo detto in anticipo che avrei sollevato il problema dell’immigrazione, ho offerto i numeri delle ultime settimane. Devo dire che soprattutto da parte di Francia e Germania c’è coscienza del problema, ma anche da parte di altri. Occorre una risposta solidale, non di indifferenza”, ha detto.

Rispondendo ad una domanda sulle immagini diffuse da Open Arms dalla spiaggia di Zuwara, in Libia, il premier italiano ha detto: “Le immagini di quei bambini sono inaccettabili”.

Al Consiglio europeo “ho sollevato il problema delle migrazioni, assente dall’agenda per parecchio tempo. Mettere a dormire un problema non lo fa sparire“, ha spiegato Draghi, sottolineando che il tema “sarà messo in agenda nel prossimo Consiglio”.

Sui licenziamenti abbiamo “fatto un passo avanti, spero che sindacati e imprese si ritrovino nella mediazione”, ha sottolineato Draghi in conferenza stampa.

Sulle sanzioni alla Bielorussia il premier ha sostenuto che “sono equilibrate e ben dirette: tutti abbiamo sentito il dovere di prendere queste sanzioni e condannare l’atto della Bielorussia. Se ci saranno reazioni della Russia, le vedremo: siamo un continente forte. Non dobbiamo ritenerci così deboli quando prendiamo decisioni forti dal punto di vista umanitario”.

“Ci sono molte cose che si possono fare a proposito della Russia, prima di tutto una completa attuazione degli accordi di Minsk. Bisogna rafforzarsi molto, soprattutto dal lato della sicurezza cibernetica. Il livello di interferenza, sia con le spie che abbiamo visto di recente, sia sul web è veramente diventato allarmante“, ha detto Draghi.

 

 

VIDEO, 26 minuti ca — introduzione e risposta alle domande

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Nella riunione di oggi i temi sul tavolo sono stati le misure per l’uscita dal Covid – su tutte il nodo dei brevetti dei vaccini e l’intesa per Green Pass unitario – e il dossier cambiamenti climatici.

 

“Oggi ci aspettiamo una buona discussione sulla pandemia covid-19 e soprattutto sul certificato digitale, uno strumento che permetterà la libertà di movimento dei cittadini in Ue, ma anche la libertà di movimento dei turisti”, aveva detto il premier croato Andrej Plenkovic al suo arrivo al Consiglio europeo. “Altro tema in agenda è il clima”, con l’Ue che “dovrà essere pronta per il 2030 alla riduzione del 55% delle emissioni. Noi crediamo che la trasformazione digitale e quella verde ci permetteranno di ottenere questi obiettivi in tempo”.

 

Per il cancelliere austriaco Sebastian Kurz “il nucleare non deve essere un’alternativa. In Austria ci affidiamo alle energie rinnovabili e crediamo che questo sia il concetto giusto per l’intera Unione europea”. Il leader austriaco ha sottolineato il sostegno di Vienna a “obiettivi climatici ambiziosi”, chiedendo che “ogni Stato membro dia un contributo” sul tema che sarà oggetto di dibattito oggi nel corso del vertice.

 

La Commissione europea stima in 981 milioni di dosi le consegne di vaccini anti-Covid ai paesi Ue nel secondo semestre dell’anno. Lo ha detto la presidente dell’esecutivo comunitario Ursula von der Leyen ai leader Ue presentando una slide in cui illustra l’andamento delle consegne di tutto l’anno, con il contributo dei vari produttori. Nel periodo luglio-settembre dovrebbero arrivare 529 milioni di dosi, con AstraZeneca che dovrebbe consegnarne oltre 100 milioni per la prima volta da inizio campagna. Per l’ultimo trimestre dell’anno, ci si attendono 452 milioni, anche tenuto conto anche del terzo contratto firmato con Pfizer.

 

E’ necessaria un’indicazione da parte dell’Ema sulla possibilità di mescolare i vaccini tra prima e seconda dose anche perché, secondo alcuni studi, è più efficace fare il richiamo con un vaccino diverso piuttosto che con lo stesso della prima dose. E’ quanto ha sottolinea – si apprende da fonti europee – il premier Mario Draghi nel corso della sessione del Consiglio Ue dedicata al Covid. Draghi, si apprende ancora, ha proposto di chiedere all’Ema di pronunciarsi il più presto possibile. Ciò, ha rimarcato, aumenterebbe la flessibilità per gli Stati membri, anche nell’approvvigionamento dei vaccini.

 

Gli sforzi per garantire un approccio coordinato dovrebbero continuare prima dell’estate. In tale contesto, il Consiglio europeo accoglie con favore l’accordo raggiunto sul certificato covid digitale dell’Ue e ne chiede la rapida attuazione“. E’ un passo delle conclusioni dei leader europei sull’emergenza coronavirus. “Il ritmo delle vaccinazioni” aumentato “in tutta l’Ue” e il “miglioramento della situazione epidemiologica generale, consentirà una graduale riapertura delle nostre società”. Sono le conclusioni dei leader dei Ventisette sul Covid-19. Ma i leader europei avvertono anche che si dovrà “rimanere vigili per quanto riguarda l’emergere e la diffusione di varianti e agire se necessario”. Infine, “sarà fondamentale il lavoro in corso per aumentare la produzione di vaccini e garantire un approvvigionamento adeguato in tutta l’Ue”.

 

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1 risposta a ANSA.IT — 25 MAGGIO 2021 –10.33 :: Consiglio Ue, Draghi: ‘Sui migranti serve una risposta solidale, passi avanti, spero si traducano in fatti’. Conferenza stampa dopo il vertice.

  1. i. scrive:

    Le intenzioni sono buone.

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