+++ BERNIE SANDERS, senatore del Vermont :: ” Gli Stati Uniti devono smettere di essere apologeti del governo Netanyahu “– THE NEW YORK TIMES, 14 MAGGIO 2021 — traduzione automatica

 

 

THE NEW YORK TIMES

14 MAGGIO 2021

https://www.nytimes.com/

 

 

Bernie Sanders: Gli Stati Uniti devono smettere di essere apologeti del governo Netanyahu

14 maggio 2021

Credito…Khalil Hamra / Associated Press

 

 

Bernie Sanders, senatore del Vermont.

 

“Israele ha il diritto di difendersi”.

Queste sono le parole che sentiamo sia dall’amministrazione democratica che da quella repubblicana ogni volta che il governo di Israele, con il suo enorme potere militare, risponde agli attacchi missilistici da Gaza.

Siamo chiari. Nessuno sostiene che Israele, o qualsiasi governo, non abbia il diritto all’autodifesa o alla protezione del suo popolo. Allora perché queste parole vengono ripetute anno dopo anno, guerra dopo guerra? E perché la domanda non viene quasi mai posta: “Quali sono i diritti del popolo palestinese?”

E perché ci sembra di prendere atto della violenza in Israele e Palestina solo quando i razzi stanno cadendo su Israele?

In questo momento di crisi, gli Stati Uniti dovrebbero sollecitare un cessate il fuoco immediato. Dovremmo anche capire che se è assolutamente inaccettabile  che  Hamas lanci razzi contro le comunità israeliane, il conflitto di oggi non è iniziato con quei razzi.

 

Le famiglie palestinesi nel quartiere di Gerusalemme di Sheikh Jarrah vivono da molti anni sotto la minaccia di sfratto. E nelle ultime settimane, i coloni estremisti hanno intensificato i loro sforzi per sfrattarli.

E, tragicamente, quegli sfratti sono solo una parte di un più ampio sistema di oppressione politica ed economica. Per anni abbiamo assistito ad un aumento dell’occupazione israeliana in Cisgiordania e Gerusalemme est e un continuo blocco su Gaza che rendono la vita sempre più intollerabile per i palestinesi. A Gaza, che conta circa due milioni di abitanti, il 70 per cento dei giovani è disoccupato e ha poche speranze per il futuro.

 

Inoltre, abbiamo visto il governo di Benjamin Netanyahu lavorare per emarginare e demonizzare i cittadini palestinesi di Israele, perseguire politiche di insediamento progettate per precludere la possibilità di una soluzione a due stati e approvare leggi che rafforzano la disuguaglianza sistemica tra cittadini ebrei e palestinesi di Israele.

Niente di tutto ciò scusa gli attacchi di Hamas, che sono un tentativo di sfruttare i disordini a Gerusalemme, o i fallimenti dell’Autorità Palestinese corrotta e inefficace, che di recente ha rinviato elezioni da tempo attese. Ma il nocciolo della questione è che Israele rimane l’unica autorità sovrana nella terra di Israele e Palestina, e invece di prepararsi per la pace e la giustizia, ha rafforzato il suo controllo ineguale e antidemocratico.

In oltre un decennio del suo governo di destra in Israele, Netanyahu ha coltivato un nazionalismo razzista di tipo sempre più intollerante e autoritario. Nel suo frenetico tentativo di rimanere al potere ed evitare procedimenti giudiziari per corruzione, Netanyahu ha legittimato queste forze, incluso Itamar Ben Gvir e il suo partito estremista Jewish Power, inserendole nel governo.

È scioccante e triste sapere che le folle razziste che attaccano i palestinesi per le strade di Gerusalemme ora hanno una rappresentanza nella  Knesset del governo di Netanyahu.

 

 

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1 risposta a +++ BERNIE SANDERS, senatore del Vermont :: ” Gli Stati Uniti devono smettere di essere apologeti del governo Netanyahu “– THE NEW YORK TIMES, 14 MAGGIO 2021 — traduzione automatica

  1. i. scrive:

    Quello che dice Bernie Sanders mi sembra molto ragionevole. Oltre che agli USA, che hanno sempre appoggiato la politica israeliana, viene da chiedersi cosa ci stia a fare l’ONU, con il diritto di veto delle nazioni più potenti, che in questo modo possono bloccare qualsiasi iniziativa.

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