Verbunkos, noto anche come ” ungarischer Tanz ” è un genere musicale e di danza ungherese del XVIII secolo.
Il nome deriva dalla parola tedesca Werbung , un sostantivo derivato dal verbo werben che significa, in particolare, “reclutare”; verbunkos: reclutatore.
Questa musica e danza veniva suonata durante il reclutamento militare prima che gli imperatori asburgici, che erano anche re d’Ungheria , introducessero la coscrizione nel 1849.
Nonostante il nome, le melodie provengono dalla musica popolare e popolare ungherese e sono state talvolta attribuite ai romani (zingari), perché l’accompagnamento era solitamente suonato da musicisti romani nel caratteristico stile romani.
Il compositore romanì János Bihari (1764–1827) rimane il più noto compositore e interprete di verbunkos. Ne rimangono ottantaquattro composizioni. Bihari fu un abile violinista durante la sua vita e suonò alla corte di Vienna durante l’intero Congresso di Vienna nel 1814. Un altro compositore di verbunkos fu József Kossovits (dc 1819).
Il compositore romanì János Bihari (1764–1827) rimane il più noto compositore e interprete di verbunkos. Ne rimangono ottantaquattro composizioni. Bihari fu un abile violinista durante la sua vita e suonò alla corte di Vienna durante l’intero Congresso di Vienna nel 1814. Un altro compositore di verbunkos fu József Kossovits (dc 1819).
Haydn ha incorporato verbunkos nel ben noto ” Gypsy Rondo ” Piano Trio, composto nel 1795.
HAYDN
3. Rondo a l’Ongarese: Presto . Sono incorporati un certo numero di melodie gitane, incluso il genere ungherese della “danza di reclutamento” noto come Verbunkos . E gli effetti gypsy (come gli accompagnamenti strumming e il pizzicato per la mano sinistra) abbondano
BELA BARTOK
Béla Bartók s’ Contrasti (1938), un trio per clarinetto, pianoforte e violino, è in tre movimenti, il primo dei quali è chiamato Verbunkos.
Slovácko Verbuňk
E’ anche una danza popolare improvvisata nei distretti della Moravia meridionale e Zlín della Repubblica Ceca, ed è stato iscritto nel 2008 nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’UNESCO
notizie da :
https://en.wikipedia.org/wiki/Verbunkos
Cosa c’è di meglio di una musica ungherese, che tutti vorremmo danzare insieme, danzare come ognuno sa e può, per un primo maggio che abbracci, insieme a noi, tutto il mondo.
Dedica all’amore e all’amicizia in un giorno di primo maggio un po’ silente
Agli amori disperati
agli amori finiti
alla dolcezza
che ci ha scaldato
il cuore.
Al ricordo
che si fa vita
nella nostra mente.
Siano benedetti
tutti gli amori,
quelli casti
e quelli meno puri,
quelli effimeri
e quelli che durano
una vita.
Sia benedetto
quel filo sottile
travolgente e fragile
che lega
la terra al cielo.
bello il testo ,diciamo magnifico il commento, cosasi può volere di più………..