Alice Neel: People Come First è la prima retrospettiva museale a New York dell’artista americana Alice Neel (1900-1984) in vent’anni. Questa ambiziosa indagine posiziona Neel come uno dei pittori più radicali del secolo, un paladino della giustizia sociale il cui impegno di lunga data per i principi umanisti ha ispirato la sua vita e la sua arte, come dimostrato nei circa cento dipinti, disegni e acquerelli che appariranno nella Mostra del Met.
Images of activists demonstrating against fascism and racism appear alongside paintings of impoverished victims of the Great Depression, as well as portraits of Neel’s neighbors in Spanish Harlem, leaders from a wide range of political organizations, queer artists and performers, and members of New York’s global diaspora. The exhibition also highlights Neel’s erotic watercolors and pastels from the 1930s, her depictions of mothers, and her paintings of nude figures (some of them visibly pregnant), all of whose candor and irreverence are without precedent in the history of Western art.
Neel risiedeva da molto tempo a New York e la città era il suo suddito più fedele. In effetti, la somma totale del suo lavoro testimonia il dramma delle sue strade, la bellezza quotidiana dei suoi edifici e, soprattutto, la diversità, la resilienza e la passione dei suoi abitanti. “Per me, le persone vengono prima di tutto”, dichiarò Neel nel 1950. “Ho cercato di affermare la dignità e l’importanza eterna dell’essere umano”.
Accompagnato da un catalogo .
“Uno spettacolo perfetto per adesso” – Washington Post
“È stimolante vedere quanto fosse attenta e infinitamente curiosa di incontrare nuove persone, conoscerle e catturarne l’essenza” – Observer
“ Neel presta scrupolosa attenzione ai dettagli che altri artisti potrebbero sorvolare. ” –giornale di Wall Street
“Alice Neel è una grande artista e tra i più grandi ritrattisti mai vissuti.” – WNYC
“Vivere il lavoro di Neel al Met – dopo un anno intero di perdite e sconvolgimenti sociali – la sua visione gigantesca, la perseveranza e le tragedie della sua vita ci dicono che potremmo essere eroi come lei e le persone che ha dipinto.” – Vulture
In mostra al Met Fifth Avenue nella Gallery 899
La mostra è resa possibile dalla Fondazione Barrie A. e Deedee Wigmore.
Il supporto principale è fornito dall’Adrienne Arsht Fund for Resilience attraverso l’Art.
Ulteriori finanziamenti sono forniti da Angela A. Chao e Jim Breyer, Agnes Gund e dal Jane and Robert Carroll Fund.
È organizzato dal Metropolitan Museum of Art in associazione con il Guggenheim Museum di Bilbao e The Fine Arts Museums di San Francisco.
Il catalogo è reso possibile dalla Samuel I. Newhouse Foundation, Inc., Daryl e Steven Roth, Sueyun Locks, la Locks Foundation e l’Antoinette Kraushaar Fund.
Anteprima della mostra– video, 2.20
Apertura virtuale, video, 31 minuti ca
Primer di Alice Neel- video
https://www.metmuseum.org/primer/alice-neel#intro-three-chapters
Neel è cresciuta in una piccola città della Pennsylvania e ha trascorso un anno formativo a Cuba prima di trasferirsi a New York nel 1927. Ha lavorato lì per 60 anni, ha cresciuto una famiglia ed è ora nota per i suoi ritratti rivoluzionari e l’impegno per la giustizia sociale. Qui, in concomitanza con la mostra del Met Alice Neel: People Come First , vediamo New York – e i newyorkesi – attraverso i suoi occhi.
IL SEGUITO : BASTA SCORRERE LE PAGINE SUL LINK DEL MET- PRIMER / ALICE
- Paesaggi di strada
- Persone comuni
- Attivista New York
TUTTA LA PARTE SOPRA E’ DAL LINK — TRADUTTORE AUTOMATICA
https://www.metmuseum.org/primer/alice-neel#credits
UNA GRANDE PITTRICE AMERICANA FEMMINISTA E COMUNISTA : ALICE NEEL
( 1900 – 1984 )
https://www.neldeliriononeromaisola.it/wp-admin/post.php?post=358850&action=edit
