Trionfo della morte- Facciata dell’Oratorio dei disciplini a Clusone, 1484-85
Foto – Paolo da Reggio
Morte di un computer poeta.
Morto il computer
non so con chi giocare.
Con le parole mi trastullerei
ma il cuore con me
vaga lontano.
” Giocare” mi dicon
le parole: amore, cuore, morte, vita, sole.
Tutto questo
mi passa nel cervello
ed estraggo fantasie
dal mio fardello.
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Anche i computer hanno un’anima!
morto il computer mi potrei buttare
dalla finestra, ma solo se abitassi al pianterreno!
Carina, anche se ho dubbi sulla mia anima, pensa un po’ su quella dei computer!