DONATELLA– LA NOSTRA BELLA – CHE– NEGLI ANNI — E’ DIVENTATA UNA SPECIE UNICA : UNA VERA LIGURA MILANESATA / MARITATA CON ANIMO PROFONDAMENTE BRASILIANO— INSOMMA : UNA MISCELA ESPLOSIVA !
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Passato e PresenteFEB, la forza di spedizione brasiliana
Paese dichiaratamente neutrale, il Brasile del dittatore Getulio Vargas, entra sorprendentemente nella Seconda Guerra Mondiale il 22 agosto 1942, dichiarando guerra a Germania e Italia. La decisione arriva dopo che gli Stati Uniti gli hanno offerto massicci aiuti economici per impiantare nel nord-est del paese le basi aeree di supporto alla guerra tra navi alleate e sottomarini tedeschi nell’Atlantico. Una storia raccontata dal professor Massimo De Giuseppe e da Paolo Mieli in questa puntata di “Passato e Presente”. Dopo l’ingresso del Brasile nel conflitto viene allora formata la FEB, la Forza di Spedizione Brasiliana, che entra in azione nel 1944, quando viene inviata in Italia a combattere sulla Linea Gotica. Malgrado la scarsa preparazione e la penuria di attrezzature e armamenti, i soldati brasiliani si distinguono vincendo alcune importanti battaglie nell’Appennino tosco-emiliano. Ancora oggi a Massarosa, Camaiore, Montese, Monte Castello, monumenti e lapidi ne testimoniano il passaggio. E tra gli abitanti di questi luoghi è rimasta viva la memoria di quei soldati allegri e simpatici, venuti da lontano a dare il loro contributo alla liberazione dell’Italia.
SFILATA DELLA FEB A RIO DE JANEIRO
FOTO DELLA FEB DURANTE LA BATTAGLIA DI MONTE CASTELLO– ARCHIVIO DELL’ESERCITO BRASILIANO
DURANTE LA BATTAGLIA DI MONTE CASTELLO
“A dificuldade básica dos brasileiros foi o frio. Era fim de inverno lá, eles tinham que ficar em trincheiras e ali tinham que ficar na defensiva durante dois meses. Os brasileiros mal-acostumados com aquele clima passaram muito frio, muitas dificuldades. Esses problemas climáticos foram muito difíceis para os militares suportarem”, completou.
LA DIFFICOLTA’ MAGGIORE PER L’ESERCITO BRASILIANO E’ STATO IL FREDDO, ERA LA FINE DELL’INVERNO, RIMASERO NELLE TRINCEE PER DUE MESI—“
2°ANNO : HITLER, STIAMO QUI –
INFERMIERE BRASILIANE
MONTE CASTELLO
FORZA AEREA BRASILIANA
INFERMIERE
“Depois da vitória de Monte Castello, os brasileiros mostraram que tinham capacidade e ganharam a confiança dos comandantes norte-americanos e das tropas que estavam com eles”, contou.
DOPO LA BATTAGLIA DI MONTE CASTELLO, I BRASILIANI AVENDO MOSTRATO DI
SAPER COMBATTERE, GUADAGNARONO LA FIDUCIA DEI COMANDANTI NORD-
AMERICANOI E DELLE TRUPPE CHEERANO CON LORO-
IL SAMBA COMPOSTO DA GUTENBERG
https://youtu.be/-hpDfX7hH0w
POCO PRIMA DELLA FINE DELLA GUERRA, DOPO MONTE CASTELLO, UNA BELLA VITTORIA DELLA FEB FU LA RESA DI SOLDATI DI HITLER E DI MUSSOLINI, LA MAGGIORANZA DELLA FANTERIA DELLA 148 ° DIVISIONE – TRA IL 29 E IL30 APRILE.
DA :
Fratelli sulla montagna. Esercito brasiliano e partigiani sull’Appennino Tosco-Emiliano
Daniele Amicarella, Giovanni Sulla
In occasione del 71º anniversario delle epiche gesta brasiliane in Italia durante la IIª Guerra Mondiale, bellissimo libro “di storie”, che testimoniano quei momenti speciali della storia in cui si incrociano i destini di due nazioni, segnando per sempre i loro rapporti.
Il Brasile in guerra. La Força Expedicionária Brasileira in Italia (1944-1945)
Giannasi, Andrea
Carocci, 2014
Ci sono delle sim-patie che sono amore. Chi sa cantare e ballare come i brasiliani? Le musiche brasiliane, almeno quelle che io conosco, fanno vedere orizzonti infiniti e un’incredibile possibilità di gioia e, sempre incredibilmente, di dolorosa accettazione della crudeltà ineffabile della vita.