Jean-Michel Basquiat (New York, 22 dicembre 1960 – New York, 12 agosto 1988) è stato un writer e pittore statunitense. È stato uno dei più importanti esponenti del graffitismo americano, riuscendo a portare, insieme a Keith Haring, questo movimento dalle strade metropolitane alle gallerie d’arte
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ARTEMAGAZINE –Venerdì, 19 Febbraio 2021 16:59
“Warrior”, capolavoro di Basquiat, all’asta da Christie’s Hong Kong per 41 milioni di dollari
Scritto da Redazione
Dipinto nel 1982, all’apice della sua potenza artistica, il “Guerriero” è un ritratto imponente e autorevole che dimostra ampiamente perché l’artista sia considerato uno dei pittori più importanti dell’ultimo mezzo secolo
Jean-Michel Basquiat’s Warrior, 1982, acrylic, oil stick and spray paint on wood panel. Courtesy of Christie’s Images Ltd. 2021
HONG KONG – Il “Guerriero”, uno dei quadri simbolo di Jean-Michel Basquiat (1960-1988), pioniere del graffitismo americano, andrà all’asta da Christie’s ad Hong Kong il prossimo 23 marzo 2021.
“Warrior” è un capolavoro che rappresenta l’apice della produzione creativa di Basquiat e sarà offerto con una stima di 31-41.000.000 di dollari, con l’obiettivo di conquistare un nuovo record per l’artista.
In un comunicato Christie’s spiega che si tratta dell’opera occidentale “più costosa mai offerta in un’asta in Asia. Dipinto nel 1982, all’apice della sua potenza artistica, il ‘Guerriero’ di Jean-Michel Basquiat è un ritratto imponente e autorevole che dimostra ampiamente perché l’artista sia considerato uno dei pittori più importanti dell’ultimo mezzo secolo”.
Unendo collezionisti di diverse aree geografiche e fusi orari con un’asta live streaming, “l’imminente vendita sarà una pietra miliare per il mercato dell’arte occidentale in Asia, sulla scia del continuo successo di Christie nella regione – afferma il comunicato della casa d’aste – La vendita di ‘Warrior’ segue una stagione record di vendite di opere d’arte del XX secolo a Hong Kong”.
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E’ un po’ assurdo che delle opere d’arte, che dovrebbero essere patrimonio dell’umanità, diventino degli oggetti d’oro per pochi.