LA ROUTE DE MIMOSA, UNA STRADA LUNGA 130 km SULLE COLLINE LUNGO LA COTE D’AZUR PER FESTEGGIARE CHE A FEBBRAIO ” LA MIMOSA E’ FIORITA “— ci anticipiamo per l’8 marzo, link al fondo

 

 

 

In Provenza sulla strada della mimosa

BORMES – LES- MIMOSAS

 

 

 

 

 

 

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FEBBRAIO A BORMES-LES MIMOSAS

 

 

 

 

LA STAMPA, 19 GIUGNO 2019

https://www.lastampa.it/viaggi/mondo/2018/03/08/news/in-provenza-sulla-strada-della-mimosa-1.33989176

 

In Provenza sulla strada della mimosa

Non solo per l’8 marzo: viaggio alla scoperta di fiori, dolci ed essenze profumate

 

 

ROSALBA GRAGLIA

PUBBLICATO 08 Marzo 2018
ULTIMA MODIFICA 19 Giugno 2019 8:06

 

Le mimose hanno la loro strada, a prescindere dai riti dell’8 marzo: si trova nel Sud della Francia, fra Provenza e Costa Azzurra, proprio dove la pianta, originaria dell’Australia, fece la sua comparsa a metà ’800, portata da qualche turista british eccellente, di quelli che venivano a svernare sulla Côte. E si acclimatò benissimo, tanto da diventare il simbolo della regione.

 

 

 

 

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FOTO TRIP ADVISOR

 

 

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La Route du Mimosa, 130 km lungo il mare, inizia da un incantevole villaggio fiorito sospeso fra le spiagge e il massiccio dei Maures, che ha la mimosa nel logo: Bormes-les-Mimosas. Atmosfere da Medioevo, Bormes da gennaio a marzo è un’esplosione di giallo oro. Qui fioriscono diverse specie di mimose, e il vivaista Julien Cavatore ne ha una collezione di 180: l’unica in Francia certificata dal Conservatoire des Collections Végétales.

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JULIEN CAVATORE DAL FACEBOOK Bormes les Mimosas Tourisme

Spettacolare il Parc Gonzales, un «Jardin Remarquable», 320 varietà di piante australi e 40 di mimose, e poi magari ci si ferma a gustare la cucina di Loïc Gaboriau a Le Jardin.

 

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LE JARDIM RESTAURANT

 

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Una quindicina di km lungo la costa, poi tappa obbligata al Domaine de Rayol, 20 ettari di natura assoluta, proprietà del Conservatoire du Littoral, dove il paesaggista Gilles Clément ha creato straordinari «Giardini Mediterranei», con una trentina di specie di mimose.

 

 

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FLORA MESSICANA

 

 

 

VISTA SULLA OUNTA DEL FIGUIER

 

 

 

 

La strada passa per Sainte-Maxime con le architetture Art Déco , Saint Raphaël con la vicina rada di Agay, i souvenir di Saint-Exupéry (sorgeva qui il castello della sorella, dove l’autore dei Piccolo Principe sposò Consuelo Suncin) e le tentazioni golose del cioccolatiere Didier Carriè che ha inventato la Mimosa di Agay, cioccolato bianco avvolto nella polvere di mimosa cristallizzata.

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FOTO DAL SUO FACEBOOK :: Didier Carrié Votre Chocolatier

 

Siamo ormai alle porte dell’Esterel, spettacolo di rocce rosse e maquis, e del Massiccio del Tanneron, nel «triangolo d’oro» delle mimose, fra Mandelieu-la Napoule, Tanneron e Pégomas. Qui c’è la più grande foresta di mimose d’Europa, la foresta comunale del Gran Duc di Mandelieu, 90 ettari. Da scoprire andando per sentieri ma anche in auto, sulla panoramica D92 che attraversa la foresta e raggiunge i villaggi di Tanneron e Pégomas.

 

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E’ in questa zona che si concentrano gli ultimi mimosisti, e i vivai sono aperti alle visite, a cominciare dal più famoso, quello della famiglia Vial, che si tramanda il mestiere dagli Anni 20. Oggi sono meno di una decina, erano tre volte tanti prima della gran gelata del 1956, quando da Cannes partivano interi vagoni di mimose dirette in Inghilterra. Ma la pianta rimane una risorsa per l’economia locale, è la protagonista di feste di tradizione e ha dato l’idea per specialità golose, dalla torta mimosa del ristorante stellato l’Oasis Raimbault di Mandelieu alla brioche mimosette, ricetta segreta della boulangerie in place Logis a Pégomas.

 

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BRIOCHES MIMOSETTE A PEGOMAS

 

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OASIS RAIMBAULT DE MANDELIEU

DAL FACEBOOK  Stéphane Raimbault

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Tappa finale della Route è Grasse, la capitale della profumeria, dove la mimosa trova la sua consacrazione.

 

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GRASSE, LA CITTA’ DEI PROFUMI

E’ infatti alla base di profumi famosi – da Amarige di Givenchy, a Paris di Yves Saint Laurent, Champs Elysées di Guerlain. La mimosa del Tanneron ha una fragranza speciale, mielata. Una storia da ripercorrere al Museo della Profumeria, in un bel palazzo d’epoca. E tutte e tre le storiche maisons de parfums di Grasse-Galimard, Fragonard e Molinard – hanno creato eau de toilette alla mimosa. A meno di non fabbricarsene una personale, negli atelier per apprendisti profumieri .

 

 

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MUSEO INTERNAZIONALE DELLA PROFUMERIA

 

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MUJSEO FRAGONARD A GRASSE

 

 

 

 

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MHUSEO INTERNAZIONALE DELL APROFUMERIA A GRASSE

 

Grasse - museo del profumo della fabbrica di Fragonard

FABBRICA DEL PROFUMO FRAGONARD

 

 

 

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MUSEO FRAGONARD

 

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MUSEO INTERNAZIONALE DELLA PROFUMERIA

 

 

 

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Musée arts et traditions de provence.jpg

 

Il Museo d’arte e storia della Provenza è un museo comunale di Grasse, riconosciuto come “Museo di Francia”. Ospita collezioni sulla storia della Provenza, collezioni di quadri e di maioliche.

Il museo occupa un edificio nobile costruito nel 1773-1774 da Jean-Paul de Clapiers, marchese di Cabris, che nel 1769 aveva preso in moglie Louise Riqueti (1752-1807), sorella del famoso giurista rivoluzionario Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau.

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Museo_d%27arte_e_storia_della_Provenza

 

 

 

PER L’8 MARZO

 

SUD DELLA FRANCIA:: LA STRADA DELLA MIMOSA E IL MASSICCIO DI TANNERON — essendo di 130 km…ci siamo persi nei pittori di mimosa…+++ guardate il video, è subito sotto…una nuvola gialla vi circonderà…

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